Adsl a meno di 30 euro al mese

Adsl a meno di 30 euro al mese! Si tratta di contratti, flat rate, con velocità fino a 640 Kbps. E da febbraio allo stesso prezzo sarà anche a un Megabit, con alcuni provider. Sono le tendenze e le novità che stanno baciando l'Italia quest'inverno.

Guerra di sconti. La Francia è ancora lontana (lì è stato già abbattuto il muro dei 15 euro mensili), ma gli utenti italiani possono adesso lamentarsi un poco di meno. Il merito è di una guerra di sconti, ingaggiata tra Tele2 e Wind, nella quale si è inserito a dicembre anche l'operatore Energit. Wind è stata la primo ad andare sotto la soglia dei 30 euro mensili (29,95, per un'Adsl 640, che arriva a 1.280 se l'utente è coperto da shared access). Tele2, quindi, che sempre si vuol fregiare del titolo di "price leader" in qualsiasi servizio, è stata costretto a lanciare una promozione sulla propria Adsl flat. Ora costa 28,95 euro.

_A colpi di promozioni. Il prezzo ufficiale sarebbe di 33,95 euro, ma è improbabile che Tele2 lo riproponga. La promozione sarebbe dovuta scadere il 13 gennaio, ma Tele2 l'ha prorogata di una settimana, infatti. Queste promozioni sulle Adsl consumer hanno un valore strategico: è con loro che gli operatori si fanno guerra per conquistare il grande pubblico. Invece di ridurre i prezzi in modo definitivo, preferiscono prorogarle di settimana in settimana, per spingere gli utenti ad affrettare l'acquisto.
E quando la promozione alla fine scade è perché ne hanno ideata una nuova, più adatta a fronteggiare la concorrenza del momento. Solo a quel punto, di solito, i prezzi che prima erano promozionali diventano definitivi e comincia un nuovo giro fatto di canoni scontati per chi si abbona entro una certa data o di mesi di abbonamento regalati. La conseguenza di questa continua guerra dei prezzi, sulle Adsl destinate al grande pubblico, è che Wind e Tele2 non hanno margine di profitto sui canoni. Così almeno dichiaranoo i loro portavoce, alla stregua di quelli di Tiscali.

_Energit, "senza fronzoli". A questa logica dell'eterna promozione sfugge Energit, il cui prezzo per un'Adsl 640 è stato fissato a 28,95 euro in modo definitivo. "Ci siamo allineati a Tele2, che per noi è sempre un punto di riferimento. È vero, il loro è un prezzo promozionale, ma ci è ovvio che è in realtà quello definitivo", dice a MyTech Luigi Agostino, il direttore marketing di Energit.


"Noi preferiamo però la trasparenza e così abbiamo lanciato un'offerta senza fronzoli e orpelli. Un'altra cosa che ci distingue da Tele2 è la nostra struttura: molto snella. Siamo pochi, una cinquantina di persone", aggiunge Agostino. "Per questo motivo a differenza dei grandi operatori riusciamo ad avere un seppure piccolo margine di profitto sulle Adsl base". _Già. Ridotta all'osso. Va detto che l'offerta di Energit è proprio ridotta all'osso: senza modem in comodato, senza una casella di e-mail dedicata agli utenti Adsl. Non hanno banda garantita, così come del resto quelle di Tele2. "Preferiamo non comunicarla", dice Agostino, irremovibile. La loro Adsl prima costava 34,95 euro al mese; per scontarla, Energit ha dovuto sacrificare i profitti? "Solo in piccola parte. Ma soprattutto ci siamo avvalsi del calo dei prezzi all'ingrosso".

Adesso la mossa tocca a Wind, quindi, e sarà a breve: "avremo Adsl a un Megabit, a 29,95 euro flat rate, per tutti gli utenti", annuncia Antonio Converti, direttore marketing di Libero.
L'offerta è già disponibile da mesi agli utenti coperti da shared access di Wind; la novità è che sarà estesa anche agli altri, circa da febbraio. "Sfrutteremo lo sconto che Telecom applicherà all'ingrosso, dal 31 marzo, sugli accessi a 1.280/256 Kbps". Energit vorrà tenere il passo: "Faremo l'upgrade delle connessioni da 640 a 1.280 Kbps, ma non nel breve periodo. Forse però le nostre Adsl a un mega costeranno un po' di più delle attuali 640". Tele2, invece, a riguardo preferisce non commentare e non rivelare i propri piani.