Stupri, genitori dallo psicologo per gestire paura
I genitori dei ragazzi romani sono in ansia per i figli e chiedono aiuto allo psicologo per imparare a gestire le proprie paure quando i figli sono fuori casa'. Lo afferma Paola Vinciguerra, psicologa e presidente dell'Eurodap, l'Associazione europea Disturbi da attacchi di panico. Storie di straordinaria ansia quelle che arrivano da circa un mese negli studi dell'Eurodap.
Cosa accade a un padre o a una madre quando il figlio esce per andare a divertirsi con gli amici in una citta' come Roma? "Tachicardia, aumento delle sudorazione, sensazione di soffocamento", spiega Vinciguerra, "e' la paura che ai propri figli possa accadere qualcosa di brutto. La paura che sta aumentando nella Capitale dopo gli ultimi fatti di cronaca, aggressioni e stupri, e che arriva in alcun casi a trasformarsi in panico". Non a caso il centro anti-panico della Vinciguerra sta ricevendo in questo ultimo mese numerose chiamate di genitori che chiedono aiuto per uscire dallo stato di ansia profonda provocato dalle uscite di figli e figlie adolescenti. "Molti genitori arrivano da noi descrivendo famiglie sull'orlo di una rottura", aggiunge l'esperta, "madri e padri che cercano di impedire ai loro ragazzi di stare fuori casa e giovani che si ribellano. Stiamo vivendo una grande sensazione di instabilita': stanno crollando tutti i nostri punti di riferimento e abbiamo la sensazione di non essere protetti. Ci sentiamo soli e abbiamo la tendenza a chiuderci e fuggire".
Ma, avverte la psicologa, "la vita non puo' fermarsi. Bisogna tenere alta la guardia e reagire alla paura che rischia di paralizzarci".
AGI Salute
Data pubblicazione 18/02/2009 0.00.00
Data ultima modifica 18/02/2009 10.07.00