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Profezie Bibliche Contro le Previsioni di Nostradamus

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  • sonardj
    00 18/03/2008 15:52
    Profezie Bibliche Contro le Previsioni di Nostradamus

    La Bibbia, contrariamente alle speculazioni vaghe di Nostradamus, è molto specifica e descrive uno scenario della Terza Guerra Mondiale in modo molto più dettagliato. Il “giorno del signore”, probabilmente la Terza Guerra Mondiale, in Isaia 13 è associato all'oracolo su Babilonia, che era situata nell'Iraq d'oggi. Secondo Isaia, il Signore degli Eserciti raccoglierà un esercito per una battaglia da un paese lontano, “dell'estremità dei cieli”, che saranno “gli strumenti della sua indignazione per distruggere tutta la regione”.

    I litigi politici attuali e l'instabilità in Iraq, con la sua prossimità alle più grandi riserve mondiali di petrolio, potrebbero condurre ad una guerra mondiale, ad uno scambio nucleare, dove “ogni cuore d`uomo viene meno” e “ognuno osserva sgomento il suo vicino; i loro volti sono volti di fiamma”. Ciò che è descritto in Isaia 13 ha le proporzioni di un cataclisma, come le “le stelle del cielo e la costellazione di Orione non daranno più la loro luce”, forse un “inverno nucleare”, e l'uomo mortale sarà “più raro dell`oro e i mortali più rari dell`oro di Ofir”. Isaia profetizza: “Allora farò tremare i cieli e la terra si scuoterà dalle fondamenta.” Circa gli uomini riuniti nella terra di Babilonia “ognuno si dirigerà verso il suo popolo, ognuno correrà verso la sua terra.”

    Questo scenario degli ultimi giorni si conclude con Isaia 13:16. In Isaia 13:17, Isaia, che ha profetizzato dal 739 circa a 681 avanti Cristo, dà una profezia che si compirà almeno centoquaranta anni dopo, la distruzione di Babilonia da parte dei Medi. Questo accadde nel 539 avanti Cristo, quando Ciro, re del Medo-Persiani, catturò Babilonia. Si pensava che Babilonia fosse imprendibile a causa delle sue gigantesche mura. La città era così grande che i prodotti alimentari potevano essere prodotti sulla terra che si trovava all'interno delle mura. Il fiume Eufrate attraversava la città. Si racconta che Ciro aveva piazzato il suo esercito dove il fiume entrava nella città e dove ne usciva. Deviò allora temporaneamente la portata del fiume a monte approfondendo i canali nella valle dell'Eufrate. Le truppe di Ciro, al comando di Gobryas, penetrarono a Babilonia, senza trovare opposizione, tramite il letto svuotato del fiume. Gli abitanti di Babilonia, insoddisfatti del regno di Nabonidus e di Beshazzar, sollecitarono la pace e la ottennero.

    Anche il profeta Geremia profetizzò la distruzione di Babilonia da parte “dei re dei Medi” (Geremia 51:27-32). Geremia fu chiamato al suo ufficio profetico nel 626 avanti Cristo e profetizzò per quarantadue anni.

    Fate un confronto tra le profezie enigmatiche e difficili da risolvere di Nostradamus e quelle della Bibbia. La Bibbia contiene più di trecento profezie sul Messia che Gesù ha adempiuto, e sulle quali, nella maggior parte dei casi, non ebbe alcun controllo: ad esempio, il posto della sua nascita (Michea 5:2), il tempo della sua nascita (Daniele 9:25; Genesi 49:10), le circostanze nella sua nascita (Isaia 7:14), il tradimento (Salmi 41:9, Zaccaria 11:12, 11:13b), il modo di cui è morto (Salmi 22:16), le reazioni del popolo (che si fa beffe di lui, gli sputa addosso e lo fissa ecc.. – Isaia 50:6, Michea 5:1, Salmi 22:7, 8, Isaia 53:3, Salmi 69:8, Salmi 118:22, Salmi 69:4, Isaia 49:7, Salmi 38:11, Salmi 109:25, Salmi 22:17 - lo hanno trafitto, Zaccaria 12:10, Salmi 22:16), e la sua sepoltura (Isaia 53:9). Queste profezie erano state date centinaia di anni prima della nascita di Gesù. Ad esempio, le profezie sulla sua crocifissione (Salmi 22:16, Zaccaria 12:10, Isaia 53:5-6) furono date molte centinaia di anni prima che i Romani introducessero questa forma di punizione in Medio Oriente.

    La forma di punizione abituale prima della presenza romana in Medio Oriente era la lapidazione. Piuttosto che ripetere le sezioni di questo web site sulle profezie della Bibbia, vogliate fare riferimento al Capitolo 5 di questo sito, intitolato “Prove del Cristianesimo” e leggete i paragrafi “Le Profezie Adempiute” e “La Probabilità Profetica”. Fate anche riferimento al Capitolo 7 di questo web site intitolato "Altri Orizzonti" ed andate al paragrafo intitolato "La Testimonianza della Profezia Adempiuta”.
  • sonardj
    00 18/03/2008 15:54
    Le Profezie Adempiute
    Le Profezie Adempiute Ornamento

    Dopo la sua resurrezione Gesù è apparso a due discepoli sulla strada che conduceva al villaggio di Emmaus. I discepoli all'inizio non lo riconobbero perché i loro occhi erano impossibilitati a riconoscerlo. Erano tristi ed Egli ne chiese il motivo. Gli raccontarono di come Gesù di Nazareth, un profeta potente in opere ed in parole davanti Dio e dinanzi a tutto il popolo, fosse stato crocifisso (Luca 24). Gli dissero anche che alcune donne del gruppo erano andate alla tomba e non avevano trovato il corpo, ma avevano avuto una visione di angeli, che dissero loro che era vivo. Gli altri si erano recati alla tomba e trovarono tutto come le donne avevano detto, ma non c’era traccia di Gesù. Gesù dice allora ai due apostoli: “Voi capite poco davvero; come siete lenti a credere quel che i profeti hanno scritto! Il Messia non doveva forse soffrire queste cose prima di entrare nella sua gloria? Quindi Gesù spiegò ai due discepoli i passi della Bibbia che lo riguardavano. Cominciò dai libri di Mosè fino agli scritti di tutti i profeti.” (Luca 24:25-27).

    Quando furono vicino al villaggio, lo pregarono di restare con loro poiché scendeva la notte. Entrò, e a tavola prese il pane, rese grazie, lo spezzò ed iniziò a distribuirlo. “In quel momento gli occhi dei due discepoli si aprirono e riconobbero Gesù, ma lui sparì dalla loro vista. Si dissero l'un l'altro: ‘Non ci sentivamo come un fuoco nel cuore, quando egli lungo la via ci parlava e ci spiegava la Bibbia?’Allora i loro occhi si aprirono, e lo riconobbero” (Luca 24,32 TILC).

    Nella Bibbia ci sono centinaia di profezie che dimostrano il fatto che una mano soprannaturale e invisibile ha inspirato gli autori. Ci sono trecento referenze sul Messia che si sono adempiute nella vita di Gesù. Nel suo completo e pregevole libro Evidence That Demands A Verdict (Campus Crusade for Christ, Inc., 1972, 1979), nel nono capitolo, Josh McDowell analizza 61 profezie di rilievo sul Messia.

    Si è avanzata l’ipotesi che Gesù le abbia adempiute deliberatamente ma, la maggior parte di queste erano completamente fuori del suo controllo: il luogo della Sua nascita (Michea 5:2), l’epoca della Sua nascita (Daniele 9 :25); (Genesi 49:10), le circostanze della Sua nascita (Isaia 7:14), il tradimento (Salmi 41:9, Zaccaria 11:12, 11:13b), il modo in cui è morto (Salmi 22:16), le reazioni della folla (i loro insulti, sputi, sguardi, ecc…) (Isaia 50:6, Michea 5:1, Salmi 22:7,8, Isaia 53:3, Salmi 69:8, Salmi 118:22, Salmi 69:4, Isaia 49:7, Salmi 38:11, Salmi 22:7, Salmi 109:25, Salmi 22:17), il suo costato trafitto (Zacccaria 12:10, Salmi 22:16) e la sua sepoltura (Isaia 53:9).

    Un’altra ipotesi sostiene che le profezie sono state scritte al tempo di Gesù, o dopo la sua morte, e dunque che sono state costruite. Il problema con questa spiegazione è che la data storica della stesura del Vecchio Testamento è del 450 avanti Cristo e la stesura della Bibbia dei Settanta, la traduzione greca delle scritture ebraiche, fu iniziata durante il regno di Ptolemy Philadephus (285-246 AC). La bibbia ebraica doveva essere già terminata interamente perché la sua traduzione sia cominciata nel 250 avanti Cristo. Sono trascorsi almeno 250 anni tra il momento in cui le profezie sono state scritte e la loro realizzazione nella persona di Gesù Cristo.

    Ora osserveremo alcune di queste profezie straordinarie (le citazioni dalla Bibbia, dove non altrimenti specificato sono tratte dalla versione TILC) che rivelano l'esistenza di un essere intelligente esistente al di la della dimensione temporale:

    1. Nato da una vergine: “Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele.” (Isaia 7:14 CEI, Isaia profetava all'incirca tra il 758 e il 698 AC).

    Emmanuele significa “Dio con noi”.
    2. Nato a Betlemme: “Betlemme-Efrata, tu sei una delle più piccole città della regione di Giuda. Ma da te uscirà colui che deve guidare il popolo d'Israele a nome mio. Le sue origini risalgono ai tempi più antichi” (Michea 5:1). Michea profetava all'incirca tra il 756 e il 697 AC. Essendo la seconda persona della Trinità i giorni di Gesù sono senza fine.
    3. Il Suo governo e la Sua esistenza: vedi numero 2, “Ma da te uscirà colui che deve guidare il popolo d'Israele a nome mio. Le sue origini risalgono ai tempi più antichi” (Michea 5:1). “È nato un bambino per noi! Ci è stato dato un figlio! Gli è stato messo sulle spalle il segno del potere regale. Sarà chiamato: ‘Consigliere sapiente, Dio forte, Padre per sempre, Principe della pace ’. Diventerà sempre più potente, e assicurerà una pace continua. Governerà come successore di Davide. Il suo potere si fonderà sul diritto e sulla giustizia per sempre. Così ha deciso il Signore dell'universo nel suo ardente amore, e così sarà.” (Isaia 9:5-6). Isaia profetava all'incirca tra il 758 e il 698 DC.
    4. I bambini uccisi da Erode: “Il Signore dice: Una voce si è sentita nella regione di Rama, un lamento e un pianto amaro: Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata perché essi non ci sono più.” (Geremia 31:15).
    5. Preceduto da un messaggero: “Una voce grida: Preparate nel deserto una via per il Signore, tracciate nella steppa una strada per il nostro Dio!” (Isaia 40:3).

    Questa profezia si è adempiuta nella persona di Giovanni Battista. “In quei giorni Giovanni il Battezzatore venne a predicare nel deserto della Giudea. Egli diceva: Cambiate vita, perché il regno di Dio è vicino!” (Matteo 3:1,2).
    6. Il ministero doveva cominciare in Galilea: “Il territorio delle tribù di Zabulon e di Neftali nel passato è stato umiliato dal Signore, ma il futuro sarà glorioso per la strada che va dal Mediterraneo al Giordano, cioè la Galilea, dove vivono gli stranieri” (Isaia 8:23b).

    Il compimento di questa profezia è documentato in Matteo 4:12, 13, 17 : Quando Gesù seppe che Giovanni il Battezzatore era stato arrestato e messo in prigione, si recò in Galilea. Non rimase a Nàzaret, ma andò ad abitare nella città di Cafàrnao, sulla riva del lago di Galilea, nei territori di Zàbulon e di Néftali… Da quel momento Gesù cominciò a predicare il suo messaggio. Egli diceva: Cambiate vita, perché il regno di Dio è vicino.”
    7. Il re doveva entrare a Gerusalemme su un asino: “Gioisci, sii contenta, Gerusalemme! Esulta di felicità, città di Sion! Guarda, il tuo re viene a te, giusto e vittorioso, umile e sopra un asino, un asinello puledro d'asina.” (Luca 19:35, 36, 37a).

    Il profeta Zaccaria, che era nato a Babilonia, era tornato per ricostruire Gerusalemme con una carovana di esiliati sotto Zorobabele e Giosuè, e fu coinvolto nella costruzione del secondo tempio.

    Alcune profezie dell’Antico Testamento si sono avverate in un giorno, queste erano state date da diversi profeti in un periodo di cinque secoli dal 1000 al 500 AC e concernevano il tradimento, il processo, la morte e la sepoltura di Gesù Cristo:
    8. Tradito da un amico: “Mi fidavo del mio amico più caro, con lui dividevo il mio pane: ora anche lui è contro di me!” (Salmi 41:10). Gesù fu tradito da Giuda Iscariota, suo amico (Matteo 10:4).
    9. Venduto per 30 pezzi d’argento: “Dissi loro: Se vi sembra giusto, datemi il mio salario, altrimenti lasciate stare. Essi contarono trenta pezzi d'argento e me li diedero come salario. (Zaccaria 11:12 ). Giuda tradì Gesù per trenta pezzi d’argento (Matteo 27:3).
    10. IL denaro doveva essere gettato nella casa dell'Eterno: “Ma il Signore mi disse: "Getta nel tesoro questa bella somma, con cui sono stato da loro valutato!". Io presi i trenta sicli d’argento e li gettai nel tesoro della casa del Signore” (Zaccaria 11:13 CEI).

    Torna all'inizio di questa pagina:Prove e prova dell'esistenza, del crocifissione sulla di croce e del resurrezione dalla morte della tomba di Gesù Cristo, il figlio del Dio.
    Quando Giuda vide che Gesù era stato condannato, fu preso dal rimorso e restituì le trenta monete d'argento ai gran sacerdoti ed agli anziani dicendo che aveva peccato, ed aveva denunciato del sangue innocente. Gettò il denaro nel santuario ("nella casa dell'Eterno"). I sacerdoti conclusero che non era permesso rimettere il denaro nel tesoro poiché era il prezzo del sangue. È per questo che con quel denaro comperarono il campo del vasaio per seppellire gli stranieri. Dio lo aveva rivelato a Zaccaria alcune centinaia di anni prima. Tuttavia, Zaccaria non si fece ingannare dalle macchinazioni legali dei sacerdoti per evitare la macchia del sangue innocente (la forma contro la sostanza), semplicemente mise il vasaio nella casa del Signore.

    Le profezie predicono in realtà (1) il tradimento, (2) da parte di un amico, (3) al prezzo di trenta pezzi, (4) d’argento, (5) il denaro gettato, (6) nella casa dell'eterno e (7) cita un "vasaio" i cui campi furono comperati.

    Altre profezie citano l’abbandono di Gesù da parte degli apostoli (Profezia in Zaccaria 13:7 il cui compimento è documentato in Marco 14:50, Marco 14:27, e Matteo 26:31); Gesù accusato da falsi testimoni (profezia in Salmi 35:12, compimento in Matteo 26:59,60) ; che Gesù sarà silenzioso davanti ai suoi accusatori (profezia in Isaia 53:7 il cui compimento è documentato in Matteo 27:12); che egli sarebbe stato percosso e ferito (profezia in Isaia 53:5 e il compimento in Matteo 27:26); che sarà percosso e gli sputeranno addosso (profezia in Isaia 50: 6, compimento in Matteo 26:67); che l’avrebbero insultato (profezia in Salmi 22:8,9, compiuta in Matteo 27:31); che le sue mani e i suoi piedi sarebbero stati forati (profezia in Salmi 22:17, compimento in Luca 23:33, Giovanni 20:25); che sarebbe stato crocifisso tra i ladri (profezia in Isaia 53:12, compiuta in Matteo 27:38, Marco 15:27, 28); che intercederà per coloro che lo perseguiteranno (sulla croce) (profezia in Isaia 53:12, compiuta in Luca 23:34); che i suoi lo rigetteranno (profezia in Isaia 53:3, compiuta in Giovanni 7:5, 48); che sarebbe stato odiato senza motivo (Salmi 69:5 e Isaia 49:7, compiuta in Giovanni 15:25); che i suoi amici si terranno a distanza (Salmi 38:12, compiuta in Luca 23:49); che la gente scuoterà la testa (Salmi 109:25, compiuta in Matteo 27:39); che lo guarderanno e fisseranno (Salmi 22:18, compiuta in Luca 23:35); che i suoi vestiti saranno spartiti e tirati a sorte (Salmi 22:19, compiuta in Giovanni 19:23,24).

    Queste profezie comprendono anche il fatto che: avrebbe avuto sete (profezia documentata in Salmi 69:22, compiuta in Giovanni 19:28); gli sarebbe stato offerto del fiele e dell’aceto (profezia in Salmi 69:21, compiuta in Matteo 27:34); il suo grido d’abbandonato (profezia in Salmi 22:2a, compiuta in Matteo 27:46); la rimessa del suo spirito a Dio (Profezia in Salmi 31:6, compiuta in Luca 23:46); le sue ossa non saranno spezzate (profezia in Salmi 34:21, compiuta in Giovanni 19:33); il fianco trafitto (Salmi 22:15, compiuta in Giovanni 19:34); le tenebre copriranno la terra (Amos 8:9, compiuta in Matteo 27:45) e che sarà seppellito nella tomba di un ricco (Isaia 53:9, compiuta in Matteo 27:57-60).
  • sonardj
    00 18/03/2008 15:59
    Il capitolo 53 di Isaia è potente e profetico e riguarda Gesù, il Messia:

    “Chi di noi ha creduto
    alla notizia che abbiamo ricevuto?
    Chi di noi vi ha visto
    la mano di Dio?
    Davanti al Signore infatti
    il suo servo è cresciuto
    come una pianticella,
    come una radice in terra arida.
    Non aveva né dignità né bellezza,
    per attirare gli sguardi.
    Non aveva prestanza,
    per richiamare l'attenzione.
    Noi l'abbiamo rifiutato e disprezzato;
    come un uomo pieno di sofferenze
    e di dolore.
    Come uno che fa ribrezzo a guardarlo,
    che non vale niente,
    e non lo abbiamo tenuto in considerazione.

    Eppure egli ha preso su di sé le nostre
    malattie, si è caricato delle nostre sofferenze,
    e noi pensavamo che Dio
    lo avesse castigato, percosso e umiliato.
    Invece egli è stato ferito
    per le nostre colpe,
    è stato schiacciato per i nostri peccati.
    Egli è stato punito,
    e noi siamo stati salvati.
    Egli è stato percosso,
    e noi siamo guariti.
    Noi tutti eravamo come pecore smarrite,
    ognuno seguiva la sua strada.
    Ma il Signore ha fatto pesare su di lui
    le colpe di tutti noi.

    Egli si è lasciato maltrattare,
    senza opporsi e senza aprir bocca,
    docile come un agnello condotto al macello,
    muto come una pecora davanti ai tosatori.
    È stato arrestato,
    giudicato e condannato,
    ma chi si è preoccupato per lui?
    È stato eliminato dal mondo dei vivi,
    colpito a morte
    per i peccati del suo popolo.
    È stato sepolto con i criminali,
    si è trovato con i ricchi nella tomba.
    Eppure non aveva commesso alcun delitto,
    non aveva ingannato nessuno.
    Ma il Signore ha voluto castigarlo
    e lo ha fatto soffrire.
    Lui, suo servo, ha dato la vita
    come un sacrificio per gli altri;
    avrà discendenza e vivrà a lungo.
    Realizzerà il progetto del Signore.
    Il Signore dichiara:
    " Dopo tante sofferenze,
    egli, il mio servo, vedrà la luce
    e sarà soddisfatto
    di quel che ha compiuto.
    Infatti renderà giusti davanti a me
    un gran numero di uomini,
    perché si è addossato i loro peccati.
    Perciò lo pongo tra i grandi,
    e parteciperà alla gloria dei potenti.
    Perché si è consegnato alla morte
    e si è lasciato mettere tra i malfattori.
    Ha preso su di sé
    le colpe di tutti gli altri
    ed è intervenuto a favore dei peccatori.”


    Uno schermo romano del soldato, protezione dalle armi gradisce la lancia romana dei soldati.









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    Questa profezia straordinaria di Isaia, scritta intorno al 700 avanti Cristo risuona di tutte le verità incarnate nella vita di Gesù Cristo, compresi i temi del sacrificio sostitutivo per i nostri peccati, la sua innocenza, la sua natura umile e senza pretese, la sua gentilezza, la sua volontà di sopportare l'ingiustizia, la sua crocifissione tra due criminali, e la sua sepoltura nella tomba di un uomo ricco, Giuseppe d’Arimatea. Nessuno, oltre ad un Dio onnisciente al di la del tempo, che vede l'inizio e la fine di qualsiasi cosa, avrebbe potuto dare ad Isaia una tale rivelazione. Isaia ha profetizzato sulla Giudea e su Gerusalemme del tempo di Ozia, Iotam, Acaz ed Ezechia, re di Giudea, probabilmente dal 758 al 698 avanti Cristo. Era sposato e aveva due figli. Secondo la tradizione rabbinica, Isaia fu segato in due, secondo l'ordine del re idolatra Manasse, all'interno di un tronco d’albero, all'età di novant’anni (Smith, William, L.L.D., A Dictionary of The Bible, Thomas Nelson Publishers, Nashville).

    Davide, nato a Betlemme nel 1085 AC e Re di Giuda, ha scritto il salmo profetico seguente che descrive la sofferenza di Gesù (Salmo 22):

    “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
    Tu sei lontano dalla mia salvezza:
    sono le parole del mio lamento.
    Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
    grido di notte e non trovo riposo.

    Eppure tu abiti la santa dimora,
    tu, lode di Israele.
    In te hanno sperato i nostri padri,
    hanno sperato e tu li hai liberati;
    a te gridarono e furono salvati,
    sperando in te non rimasero delusi.

    Ma io sono verme, non uomo,
    infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
    Mi scherniscono quelli che mi vedono,
    storcono le labbra, scuotono il capo:
    Si è affidato al Signore, lui lo scampi;
    lo liberi, se è suo amico
    ……..
    Spalancano contro di me la loro bocca
    come leone che sbrana e ruggisce.
    Come acqua sono versato,
    sono slogate tutte le mie ossa.
    Il mio cuore è come cera,
    si fonde in mezzo alle mie viscere.
    E` arido come un coccio il mio palato,
    la mia lingua si è incollata alla gola,
    su polvere di morte mi hai deposto.

    Un branco di cani mi circonda,
    mi assedia una banda di malvagi;
    hanno forato le mie mani e i miei piedi,
    posso contare tutte le mie ossa.
    Essi mi guardano, mi osservano:
    si dividono le mie vesti,
    sul mio vestito gettano la sorte.”

    (Salmi 22:2-9, 13-19 CEI)






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    Come abbiamo già detto, i soldati romani hanno forato le mani e i piedi di Gesù con i chiodi. Poiché il sabato era vicino i soldati si avvicinarono a Gesù per spezzargli le gambe per farlo smettere di respirare ed affrettarne la morte, ma egli era già morto e quindi non lo fecero. Essi presero i suoi vestiti e ne fecero quattro parti, una per soldato. La tunica era senza cuciture e non volendo strapparla la tirarono a sorte per decidere chi doveva prenderla. (Giovanni 19:23,24).
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:00
    La Probabilità Profetica


    Utilizzando la probabilità statistica in Science Speaks, Peter Stoner calcola che il compimento di otto profezie soltanto è una probabilità di 1 su 100.000.000.000.000.000 o 1 su 10 in potenza 17 (vedere Stoner, Peter W. Science Speaks. Chicago: Moody Press, 1963). Per aiutarci a comprendere questa probabilità che confonde, ci dà un esempio: se prendiamo 10 in potenza 17 di dollari d’argento potremo ricoprire tutta la superficie del Texas con una strato spesso 2 piedi. “Ora, segnate una di queste monete e rimescolatele tutte in tutto lo Stato. Bendate gli occhi di un uomo e ditegli che può andare lontano quanto vuole ma deve trovare il dollaro segnato. Quale possibilità ha di trovarlo? E’ la stessa probabilità che i profeti avrebbero avuto di vedere compiersi in un uomo le otto profezie che avevano scritto, dalla loro epoca fino ad oggi, assumendo che le abbiano scritte con la loro saggezza.”

    La probabilità che un uomo compia 48 profezie è di 1 su 10 potenza 157. Gesù misteriosamente ha compiuto almeno 48 profezie. La probabilità pertanto è infinitesimale. Non c’è altra spiegazione che quella dell’ispirazione della scrittura di queste profezie da parte di un Dio intelligente, che le ha " piantate '', quindi le ha realizzate nell'incarnazione del proprio figlio, Gesù Cristo!
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:01
    Affidabilità Storica della Bibbia Ornamento della pallottola per il soggetto:Affidabilità Storica della Bibbia - prove storiche di Gesù Cristo. Continui al soggetto seguente:.

    Il Nuovo Testamento è un documento affidabile?

    Luca è uno storico provato. Per esempio nel capitolo 3 c’informa con gran precisione: “Era l'anno quindicesimo del regno dell'imperatore Tiberio. Ponzio Pilato era governatore nella provincia della Giudea. Erode regnava sulla Galilea, suo fratello Filippo sull'Iturèa e sulla Traconìtide, e Lisània governava la provincia dell'Abilène, mentre Anna e Caifa erano sommi sacerdoti. In quel tempo Giovanni, il figlio di Zaccaria, era ancora nel deserto. Là Dio lo chiamò.” (Luca Capitolo 3: 1-2).

    Tiberio divenne imperatore in agosto, nel 14 dC e, secondo il metodo di stima utilizzato in Siria che Luca ha seguito, il suo quindicesimo anno di regno cominciò in settembre – ottobre 27 dC.

    Il quarto Vangelo, quello di Giovanni, parla di 3 celebrazioni della Pasqua, da dopo il battesimo di Gesù da parte di Giovanni, fino alla Sua crocifissione. (Giovanni 2:13; Giovanni 6:4; Giovanni 11:55), l’ultima cena celebrata prima della festa della terza Pasqua (Giovanni 13:1).

    La terza Pasqua a partire dal 27 dC avrebbe dovuto aver luogo il 30 dC. Generalmente si è d’accordo nel dire che la crocifissione di Cristo ha avuto luogo verso il 30 dC.

    Date della redazione dei Vangeli del Nuovo Testamento da un punto di vista accademico ?

    La data nella quale sono stati scritti i Vangeli del Nuovo Testamento è significativa, poiché la memoria di un testimone oculare si cancella col tempo. Gli eventi sono riferiti con maggiori precisazioni quando sono ancora recenti nel pensiero di quello o quella che scrive (testimone). Se l'informazione è sfocata dal trascorrere del tempo, allora il rischio di errori nella narrazione degli eventi è più elevato.

    Il Vangelo di Luca secondo l'opinione generale, è stato scritto dallo stesso autore del libro degli Atti che lo chiama “il mio primo libro”. Tutti e due sono indirizzati a "Teòfilo''. Sono scritti nello stesso stile ed utilizzano lo stesso vocabolario. Lo storico Colin Hemer fornisce le seguenti prove per provare che la data di redazione del libro degli Atti si trova tra il 60 e il 62 dC.

    1. Non c'è riferimento nel libro degli Atti della caduta di Gerusalemme nel 70 dC.
    2. La guerra ebrea del 66 dC. che oppone gli Ebrei ai Romani non è citata.
    3. Le persecuzioni dei Cristiani da parte di Nerone verso la fine degli anni 60 non sono citate.
    4. La morte di Giacomo, decretata dal Sinedrio nel 62 dC, riferita da Flavius Josephus in “Antichità degli ebrei” non è citata.
    5. La preminenza e la potenza dei Sadducei nel libro degli Atti confermano una data anteriore al 70, prima dell'inizio della loro ostilità verso Roma.
    6. In atti, i Farisei sono trattati con una certa benevolenza, cosa che sarebbe stata improbabile dopo il Consiglio di Jamnia e il risveglio Farisaico che ha condotto ad un nuovo conflitto con il Cristianesimo. Non è il caso nel Vangelo di Luca.
    7. Il libro degli Atti sembra essere stato scritto prima dell'arrivo di Pietro a Roma.
    8. Il libro degli Atti è stato scritto ad un'epoca in cui l'accesso alle sinagoghe era permesso ai Gentili, che “temono Dio”', cioè prima del 70.

    L'opinione generale accetta date sempre più antiche del Nuovo Testamento. L'ex autore liberale William F. Albright dichiara: “Possiamo affermare categoricamente fin d'ora che non c’è nessuna ragione valida per datare nessun libro del Nuovo Testamento dopo l’80 dC., cioè circa due generazioni intere prima della data che si colloca tra il 130 e il 150 suggerita dai critici più radicali del Nuovo Testamento d'oggi” (“Recent Discoveries in bible Lands”, p. 136 da “Baker Encyclopedia of christian Apologetics,” Norman L. Geisler).

    Secondo un’opinione diffusa, il Vangelo di Luca è stato scritto poco tempo prima degli Atti, Matteo immediatamente dopo il 70 dC e Giovanni verso il 100 dC. Nel suo libro “Redating the New Testament” John A.T.Robinson, conosciuto per avere lanciato la teologia “della morte di dio ", ha posto Matteo tra il 40 e dopo il 60, Marco tra il 45 e il 50, Luca tra prima del 57 e dopo il 60, e Giovanni tra prima del 40 e dopo il 65. Tutti i Vangeli sarebbero stati scritti durante la vita dei testimoni oculari degli eventi, che ne garantiscono l’affidabilità. Jose O'Callahan, paléografo gesuita spagnolo, ha identificato un frammento di manoscritti del Qumran il 18 marzo 1972, come un pezzo del Vangelo di Marco datato 50 dC.

    “La data della stesura del libro degli Atti dipende dalla data attribuita al terzo Vangelo, il Vangelo di Luca, poiché tutti due fanno parte di una sola ed unica opera, e la seconda parte sembra essere stata scritta appena dopo la prima.” Ci sono buone ragioni per credere che la data di quest'opera binaria risalga all'epoca che seguì la prigionia di Paolo a Roma che è durata due anni (60-62 dC.)” (F.F Bruce, “The New Testament Documents: Are They Reliable” “I Documenti del Nuovo Testamento: sono affidabili?”)

    FF. Bruce prosegue: Le date delle tredici epistole paoline possono essere determinate in parte da circostanze interne e in parte da circostanze esterne…. Ci sono degli scrittori al giorno d’oggi che rigettano la lettera agli Efesini; alcuni, pochi per la verità, la seconda ai Tessalonicesi e altri ancora non accettano il fatto che le Epistole pastorali (1 e 2 Timoteo e Tito) ci arrivino nella forma attuale dalle mani di Paolo. Io le accetto tutte come Paoline, ma le otto restanti sarebbero sufficienti da sole per il nostro scopo, ed è da queste che provengono gli argomenti principali nel nostro ultimo capitolo: “ The importance of Paul's Evidence”.

    “Dieci delle lettere che portano il nome di Paolo appartengono al periodo che precede la fine della sua prigionia a Roma. Queste, nell’ordine in cui sono state scritte, possono essere datate nel seguente modo : Galati nel 48, 1 e 2 Tessalonicesi nel 50, 1 e 2 Corinzi nel 54 – 56, Romani nel 57, Filippesi, Colossesi, Filemone e Efesini verso il 60”. Le Epistole pastorali per la loro enunciazione ed atmosfera storica (la situazione nelle chiese paoline è cambiata) furono probabilmente redatte più tardi delle altre Epistole paoline, nel 63 – 65 dC., ciò non ha creato problemi per coloro che credevano che Paolo è stato imprigionato due volte nel 65 , data probabile della sua esecuzione

    F.F Bruce conclude che il tempo trascorso tra gli avvenimenti dei Vangeli e del Nuovo Testamento e il momento in cui furono descritti fu breve, ciò li rende affidabili, perché le informazioni non vennero influenzate dal tempo (né soggetti ad abbellimento mitologico).
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:01
    Documenti Originali:

    Una molteplicità di manoscritti, risalenti all’epoca in cui il manoscritto originale fu creato attesta la validità di una “catena d’informazioni” non corrotta. Le differenze tra i manoscritti più antichi e le copie più recenti dello stesso permettono di determinare l’autenticità del manoscritto più recente che esiste.

    Alcuni teologi tedeschi del diciannovesimo secolo hanno affermato che il Vangelo di Giovanni non sia stato redatto prima del 160 dC. Di conseguenza, gli avvenimenti correlati concernenti la vita di Gesù, non avevano molto peso, storicamente parlando.

    Un frammento di papiro che misurava tra i 5 e gli 8 centimetri fu acquistato in Egitto nel 1920, conteneva 5 versetti del capitolo diciottesimo del Vangelo di Giovanni.

    Nel 1934, C.H. Roberts del College di St John, a Oxford, classificando i papiri nella biblioteca John Rylands a Manchester, in Inghilterra, riconobbe una parte del Vangelo di Giovanni. Dallo stile dello scritto egli concluse che datava tra il 100 e il 150 dC. Adolf Deissman, paleografo eminente, era convinto che questo frammento di papiro risalisse almeno al regno di Adriano, imperatore romano (117-138 DC) o perfino di Traiano (98-117 DC).

    Il fatto di aver trovato questo frammento in Egitto, lungo le rive del Nilo, lontano da Efeso in Asia Minore, dove Giovanni ha probabilmente scritto il suo Vangelo, attesta l’esistenza di uno scritto anteriore del Vangelo di Giovanni, perché c’è voluto del tempo per arrivare in Egitto.

    Confermando una stesura anteriore del Vangelo di Giovanni, William F. Allbright dichiara che delle prove prodotte dalla comunità di Qumram mostrano che i concetti, la terminologia e il modo di pensare del Vangelo di Giovanni risalgono all’inizio del primo secolo (“Recent Discoveries in Palesatine” da “Baker Encyclopedia of Christian Apologetics,” Norman L. Geisler). “Grazie alle scoperte di Qumram , il Nuovo Testamento prova che è in fatti quello che si era pensato all’inizio: l’insegnamento di Cristo e dei suoi discepoli tra il 25 e l’80 DC,” (“From Stone Age to Christianity”, 23).

    Manoscritti esistenti

    Noi abbiamo oggi 5664 manoscritti greci, da 8 000 a 10 000 manoscritti della Vulagata in latino, e 8000 manoscritti etiopi, slavi e armeni (un’intervista di Lee Strobel a Bruce M. Metzger in “The Case For Christ”, in italiano “La parola alla difesa”). Il Codice Sinaiticus, unico esemplare completo del Nuovo Testamento e il Codice Vaticanus, risalenti ambedue a circa il 350 dC, sono scritti in greco e completamente a lettere maiuscole.

    Il Nuovo Testamento è estremamente ricco nei manoscritti che sostengono la sua affidabilità in confronto con altri testi di opere antiche.

    Citando di nuovo F.F. Bruce: “Per il ‘De Bello Gallico’ di Cesare (composto tra il 58 e il 50 aC), esistono molti MMS, ma solo nove o dieci sono in buono stato, e il più antico risale a 900 anni dopo Cesare. Dei 142 libri della storia romana di Livy (59 al 17 aC), soltanto 35 rimangono; la conoscenza che noi ne abbiamo viene da non più di venti MMS, di cui uno soltanto, contenente dei frammenti dei Libri iii-vi, risale al quarto secolo. Dei quattordici libri delle "Histoires" di Tacito (intorno al 100 dC), soltanto quattro e mezzo sono sopravvissuti; dei sedici libri degli "Annali", 10 sono arrivati sino a noi nella loro totalità e due in parte. Il testo di queste due porzioni esistenti, appartenenti a queste due grandi opere storiche, dipendono interamente da due MMS, uno risalente al nono secolo e l’altro al dodicesimo”.

    “La Storia di Thucydides (circa 460-400 aC) è conosciuta per i suoi otto MMS, i più antichi risalenti al 900 dC circa, e da qualche frammento di papiro, appartenente all’inizio dell’era cristiana. La stessa cosa per la Storia di Herodotus (circa 488-428 aC).”

    “Tuttavia nessuno storico classico ascolterebbe un dibattito che rimetta in discussione l'autenticità di Herodotus o di Thucydide, per il fatto che gli MMS più antichi delle loro opere disponibili sono di oltre 1.300 anni più antichi dei loro originali.”
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:01
    Stabilire un Rapporto con Dio Ornamento della pallottola per il soggetto:Stabilire un Rapporto con Dio. Continui al soggetto seguente:Prove esistenza Gesù Cristo-Prova Grande– del crocifissione e la resurrezione Gesù Cristo.

    L’obiettivo di questo website è anche quello di dare una buona comprensione della natura di Dio, chi è Dio, chi è Gesù Cristo e il piano di Dio per la salvezza. Lo scrittore di questo website vuole ora dare al lettore l’opportunità di accogliere Gesù Cristo per mezzo di una semplice preghiera. Gesù ha detto: “Ascoltate, io sto alla porta e busso. Se uno mi sente e mi apre, io entrerò e ceneremo insieme, io con lui e lui con me”. (Apocalisse 3:20 TILC). Pregare significa parlare con Dio. Dio conosce il tuo cuore e non gli importa delle tue parole quanto dell’atteggiamento del tuo cuore. Ecco un esempio di preghiera:
    I pesci;un simbolo Cristiani antico;usato qui per decorare questa pagina:Prove esistenza Gesù Cristo-Prova Grande–del crocifissione e la resurrezione Gesù Cristo.
    “Signore Gesù, ho bisogno di te. Grazie per essere morto sulla croce per i miei peccati. Ti chiedo ora di entrare nella mia vita, ti accolgo come mio Signore e Salvatore. Grazie per aver perdonato i miei peccati e per avermi dato la vita eterna. Ti chiedo di prendere il controllo della mia vita. Fai di me la persona che Tu vuoi che io sia.”

    Chiedendo a Gesù di entrare nella tua vita e accogliendolo sei entrato in un rapporto contrattuale con il Dio dell’Universo per ricevere la vita eterna. Questo non è soltanto un sentimento passeggero. Il Suo Spirito Santo, che ora abita in te, ti trasformerà, con la tua cooperazione, in una creatura nuova.
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:02
    L'Anticristo Ornamento della pallottola per il soggetto:L’Anticristo. Continui al soggetto seguente:Il Marchio della Bestia ~ 666.

    Uno dei vantaggi di vivere nel ventunesimo secolo, è quello di poter guardare indietro ai libri di successo di Nostradamus della fine del diciannovesimo secolo, e ridere delle profezie apocalittiche che non si sono realizzate. Il re dei Mongoli che doveva presumibilmente apparire nel 1999, non è mai apparso.

    Inoltre non abbiamo mai sentito parlare “del bambino dell'Est” di Jeane Dixon, che lei credeva essere la “persona dell’Anticristo”. Doveva nascere nel 1962 ed avremmo dovuto sentirne parlare quando avrebbe raggiunto l’età di ventinove o trent’anni.

    Dunque, quando si tratta della profezia, siamo in una situazione in cui i ciechi conducono i ciechi? La Bibbia ci offre la sola soluzione. “Voi invece dovete ascoltare quel che il Signore vi insegna!” (Isaia 8:19). Perché consultare medium e maghi che mormorano e sussurrano? Perché consultare “profeti”, che quanto ad esattezza non hanno alcun risultato e, nel caso di Nostradamus, non offre alcuna profezia chiaramente realizzata.

    Si dice che egli abbia predetto la sua morte. Nel suo presagio, aveva ragione, tranne che ha detto che sarebbe morto nel novembre 1567, e invece morì nel luglio 1566. Nel momento in cui fece la sua previsione, soffriva seriamente per un edema (accumulo di fluidi nei tessuti sottocutanei e sotto-mucosi), di gotta e d'artrite, e dunque predire la sua morte non aveva nulla di eccezionale.

    Alcuni autori hanno affermato di avere trovato profezie di Nostradamus che riguardano tipi “di Anticristo” e le hanno applicate a Napoleone e ad Adolf Hitler. Egli faceva anche menzione di tipi di Anticristo provenienti dall'Africa del Nord, fra i quali appariva il “potente cammello” di Fez (VI.80, V.68 e VII.34) che avrebbe invaso l'Europa e sarebbe stato rifiutato. Esaminandole da vicino troviamo che queste profezie sono molto vaghe, ci forniscono molte poche informazioni o, come abbiamo già detto, esse possono essere proiezioni future di eventi storici trascorsi.

    Ciò che era spaventoso nella persona di Adolf Hitler, che alcuni avevano soprannominato “l'anti-uomo”, è che, secondo il suo segretario, era completamente normale. L'anti-uomo amava i bambini ed i cuccioli, che non costituivano una minaccia e che poteva controllare. Egli lanciava insulti contro nemici invisibili, scatenò le masse tedesche in una furia selvaggia contro i paesi vicini e le minoranze senza difesa, e tuttavia, allo stesso tempo, era vegetariano, e adorava i film di Hollywood. Si dice che Stalin, più a Est, faceva una pausa, andava ad osservare un plotone d'esecuzione abbattere una fila dei suoi presunti nemici, e ritornava di buon umore per osservare la seconda parte della pellicola.

    Fino a che punto l'uomo può essere abbietto... tanto quanto riesce a visualizzarlo nella sua mente. Gli operatori della ghigliottina, durante la rivoluzione francese, grondanti del sangue delle loro vittime, facevano una pausa allegra per andare a mangiare pane e formaggio, e bere vino. I soldati della Gestapo, in alcuni paesi baltici, si stupivano del modo selvaggio in cui le popolazioni locali massacravano gli Ebrei. Mentre le Twin Towers stavano ancora bruciando, e molti civili innocenti venivano inceneriti, molti nel mondo si sono rallegrati. Come Caino, gli esseri umani sono cattivi, sanguinari e peccatori.

    Nonostante la nostra condizione, Dio ci ama. Duemila anni fa, il Dio dell'Universo si è incarnato in un uomo per morire su una croce affinché chiunque crede in Lui, e conta su di Lui, sia lavato dal sangue che ha versato sul Calvario, offrendo così un sacrificio per i nostri peccati. In lingua moderna: il giudice stesso lascia la suo posto, va verso il cancelliere, e paga la multa per eccesso di velocità.

    Se accettate Cristo chiedendogli di venire nel vostro in cuore (dite semplicemente: “vieni Gesù e prendi il controllo della mia vita. Perdona tutte le cose cattive che ho fatto, e guida la mia vita da oggi in poi”), sarete trasformati in una nuova creatura, o almeno in una creatura “salvata per un pelo”, come lo sono tutti i cristiani, tra i quali Billy Graham ed il Papa. Dio solo è senza peccato.

    È per questo che Dio solo ha potuto incarnarsi in un uomo per togliere il peccato del mondo. Senza la morte di Gesù Cristo, non possiamo avere on rapporto personale con il Dio dell'universo e le sue benedizioni meravigliose, compresa la presenza dello Spirito Santo, la pace spirituale, la direzione personale di Dio nelle nostre vite, la gioia, la vita abbondante, la vita eterna, le benedizioni nella nostra salute e nelle nostre opere, portare la luce di Dio in un mondo nell’oscurità.

    Cos’ha a che vedere tutto questo con l’Anticristo? L’Anticristo sarà semplicemente un uomo senza le caratteristiche nobili di Dio. Potrebbe anche essere un cristiano che ha abbandonato il suo Dio per “un piatto di lenticchie”, per la potenza e l'ambizione del mondo (vedere la sezione “La legge tagliente di Dio – Una volta salvato, salvato per sempre? Misericordioso ma giusto”. Potrebbe essere un seguace della New Age che crede di essere Dio, o un adoratore di un altro “dio”. Sarà certamente un uomo politico spietato, un lupo in veste d’agnello. Effettivamente, qualsiasi uomo senza Dio è potenzialmente un Anticristo.

    La bibbia ci fornisce ampie informazioni sull’Anticristo. Ecco soltanto alcuni dei versetti che, secondo il parere di molti, riguardano quest'individuo sgradevole ed eternamente condannato (il contenuto delle parentesi proviene dall'interpretazione dell'autore):

    “Il re farà quel che gli piace. Pieno di superbia, penserà di essere più grande degli dèi e lancerà insulti orribili contro il vero Dio. Ma avrà successo solo fino a quando non si manifesterà l'ira di Dio. Allora accadrà quel che Dio ha deciso. Il re non avrà rispetto per gli dèi che i suoi antenati hanno adorato, né per quello che le donne amano in modo particolare; infatti penserà di essere più grande di tutti gli dèi e non ne rispetterà nessuno. Adorerà invece il dio delle fortezze che i suoi antenati non conoscevano; gli offrirà oro, argento, pietre preziose ed altri oggetti di valore.

    “Con l'aiuto di questo dio straniero darà l'assalto alle città. Coprirà di onori tutti quelli che riconosceranno questo dio, e li metterà a capo di un gran numero di persone e darà anche a loro le terre come ricompensa” (Daniele 11:36-39).

    Contrariamente alle profezie di Nostradamus che ci gettano un'osso con pochi nervi, le profezie di Daniele, ispirate dallo Spirito di Dio, sono di grande portata e molto coerenti.

    Nel primo anno di Baldassar re di Babilonia, Daniele fece un sogno e ebbe delle visioni nei quali vide una quarta bestia spaventosa, “terribile, dotata di una forza straordinaria; aveva grandi denti di ferro per divorare e stritolare le sue vittime, e calpestava tutto quel che non mangiava: (il leone con ali d'aquila che i teologi interpretano come l'impero babilonese), l’orso, aveva tre costole in bocca, (l'impero Medo-Persiano), una pantera: aveva quattro ali di uccello sul dorso e quattro teste, (l'impero greco), era assolutamente diversa dalle tre bestie precedenti e aveva dieci corna.

    “Stavo osservando queste corna, quand’ecco spuntare in mezzo a quelle un altro corno più piccolo, (l’Anticristo) davanti al quale tre delle prime corna furono divelte (l’Anticristo che attacca tre dei suoi vicini): vidi che quel corno aveva occhi simili a quelli di un uomo e una bocca che parlava con alterigia (un parolaio come Adolf Hitler, paragonato a lui Napoleone sembrava amabile)” (Daniele 7:7-8 CEI). In Daniele 7:20, leggiamo che questo “corno più piccolo” era cresciuto e “appariva maggiore delle altre corna”.

    Il corno, nei tempi antichi, era simbolo di forza e di potenza. Qui, il piccolo corno o potenza ha attaccato tre altri corni (“tre delle prime corna furono divelte”) ed era diventato più grande.

    “Io intanto stavo guardando e quel corno muoveva guerra ai santi (i discepoli di Cristo) e li vinceva, finché venne il vegliardo (il ritorno del Re, Gesù Cristo) e fu resa giustizia ai santi dell’Altissimo e giunse il tempo in cui i santi dovevano possedere il regno.” (Daniele 7:21-22 CEI). I discepoli di Cristo sono salvati da un intervento diretto e divino. Vediamo nel libro di Apocalisse, che l’Anticristo ed il suo falso profeta sono gettati nel lago di fuoco dagli angeli di Dio (Apocalisse 19:20).

    “Io continuavo a guardare, quand’ecco furono collocati troni e un vegliardo si assise.La sua veste era candida come la neve e i capelli del suo capo erano candidi come la lana; il suo trono era come vampe di fuoco con le ruote come fuoco ardente. Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a lui, mille migliaia lo servivano e diecimila miriadi lo assistevano. La corte sedette e i libri furono aperti” (Daniele 7:9-10 CEI).

    Il Vegliardo è in seguito descritto in Apocalisse 1:12-18:

    “Vidi sette candelabri d'oro e, in mezzo a loro, qualcuno simile a un uomo. Portava una tunica lunga fino ai piedi e una fascia d'oro sul petto. I suoi capelli erano bianchi, come lana, come la neve. Aveva gli occhi ardenti, come il fuoco. I suoi piedi splendevano come bronzo nella fornace, e la sua voce risuonava come il fragore dell'oceano. Teneva sette stelle nella mano destra, e dalla sua bocca usciva una spada affilata, a doppio taglio. Il suo viso era luminoso, come sole fiammeggiante.

    Quando lo vidi (l’apostolo Giovanni), caddi ai suoi piedi, come morto (sarebbe lo stesso per voi). Ma egli pose la mano destra su di me e disse: Non spaventarti. Io sono il Primo e l'Ultimo” (l’Alfa e l’Omega e anche il “figlio dell’uomo”).

    Per tornare alla visione di Daniele, il suo spirito fu angosciato e si avvicinò a uno di coloro che erano presenti per domandare il significato della visione.

    “E mi fu data questa spiegazione: La quarta bestia rappresenta un quarto regno di origine terrena, diverso da tutti gli altri. Questo regno divorerà tutta la terra (un impero mondiale), la calpesterà e la stritolerà.
    Torna all'inizio di questa pagina:Nostradamus Profezie; Astrologia Bibbia Previsioni; Anticristo Predizioni.

    Le dieci corna rappresentano dieci re che si succederanno nel governo di questo regno. Un undicesimo re, diverso dagli altri, prenderà il potere dopo aver messo da parte altri tre re. Pronunzierà insulti contro il Dio Altissimo e opprimerà il popolo santo: penserà di modificare le feste e la legge (opponendosi alla legge di Dio per ciò che è ‘politicamente corretto’) del popolo santo e questo gli sarà dato in potere per tre anni e mezzo.

    Poi si radunerà la corte celeste, ed egli verrà privato del suo dominio; questo dominio sarà distrutto, completamente annientato. Allora il popolo santo del Dio Altissimo riceverà il potere e il dominio su tutti i regni terreni e diventerà il più grande di tutti. Il regno di questo popolo durerà in eterno, e tutte le potenze del mondo gli ubbidiranno e lo serviranno” (Daniele 7:23-27).

    L’apostolo Paolo nella sua seconda epistola ai Tessalonicesi avverte i Cristiani del primo secolo che prima della seconda venuta del Signore Gesù Cristo ci sarà l’apostasia, seguita dall’ “uomo malvagio” o il “figlio della perdizione” (2 Tessalonicesi 2:3). Egli è descritto come colui che si innalza su tutto ciò che gli uomini adorano e chiamano Dio; egli si siede nel tempio di Dio, si auto proclama Dio.

    L'Anticristo crederà di essere Dio e agirà di conseguenza. Egli riceverà una potenza soprannaturale, “con la potenza di Satana, con tutta la forza di falsi miracoli e di falsi prodigi” (2 Tessalonicesi. 2:9). Egli sarà un politico senza Dio, farà miracoli e sarà in controllo del mondo intero :

    “Davanti a lui si inginocchieranno gli abitanti della terra, quelli che non hanno il loro nome scritto fin dalla creazione del mondo nel libro della vita, il quale appartiene all'Agnello che è stato sgozzato” (Apocalisse 13:8).
    Clipart Clip Art Immagini Gratis: L'Anticristo è anche chiamato la Bestia, 666 nell’Apocalisse.

    L'Anticristo è anche chiamato la “Bestia” nell’Apocalisse. Apocalisse 13 ci descrive una bestia che sale dal mare la cui potenza viene dal dragone, Satana. La bestia ha dieci corna e sette teste (tre sono state distrutte, vedi sopra). Una delle teste, il piccolo corno che è diventato il più grande di tutti (vedi Daniele, sopra) è ferita mortalmente, ma questa, “ferita di spada” (Apocalisse 13:14) guarirà miracolosamente.

    In Apocalisse 17:7, l'angelo dice all’apostolo Giovanni che questa stessa bestia era viva, ma ora non più, ma ritornerà dall’abisso e andrà alla perdizione. L'angelo si riferisce forse all’Impero Romano o ad un Terzo Reich governato da un nuovo Nerone o un Adolf Hitler.

    L'Anticristo potrebbe essere posseduto dallo stesso principato demoniaco di questi macellai storici. Egli subirà una ferita fatale alla testa e guarirà improvvisamente. Forse in quel momento lo spirito diabolico che occupa il corpo senza vita, lo rianimerà.

    La terra intera sarà stupita e servirà la bestia. Per 42 mesi la bestia avrà il potere e l’autorità. La bestia bestemmierà Dio e farà la guerra contro i santi che vincerà.

    La Bestia avrà autorità su tutti: “tribù e popoli, lingue e nazioni”.
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:02
    Il Marchio della Bestia ~ 666 Ornamento della pallottola per il soggetto:Il Marchio della Bestia ~ 666. Continui al soggetto seguente:Gesù Cristo - Il Re dei Re.

    La bestia avrà un compagno, anche lui avrà ricevuto il potere dal dragone, una seconda bestia con due corna come un agnello ma che parla come un dragone. Essa può sembrare dolce e soave, ma in realtà è un lupo camuffato

    Egli è anche chiamato il “falso profeta” e fa cadere il fuoco dal cielo sulla terra. Egli fa un’immagine della bestia guarita capace di parlare. La seconda bestia costringe tutti gli abitanti della terra ad adorare la bestia e la sua immagine: “La bestia fece mettere un marchio sulla mano destra e sulla fronte di tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome del mostro o il numero che corrisponde al suo nome. Qui ci vuole saggezza. Chi è intelligente calcoli il significato del numero del mostro, un numero che corrisponde a un uomo. Il numero è seicentosessantasei. (Apocalisse 13:16-18).

    Se consideriamo i computer, gli impianti di microchip, i GPS, una penuria reale o fittizia di risorse naturali come l'energia, una distanza dello stato nazionale per avvicinarsi a scambi regionali e a blocchi politici, che di conseguenza possono agglomerarsi, si può facilmente immaginare l'arrivo di una dittatura mondiale.

    Questa dittatura sarà la più invasiva della storia, essendo la sua tecnologia di controllo già realizzata. Se vi obbligano all’impianto di un microchip nella mano o sulla fronte, che contenga i vostri dati personali e finanziari, l'elenco delle medicine che prendete e, grazie al sistema GPS, ciascuno dei vostri movimenti può essere seguito, è come se foste in un Auschwitz ad alta tecnologia. All'epoca, i nazisti utilizzavano tatuaggi.

    Purtroppo, è ciò che la Bibbia profetizza prima del ritorno di Gesù Cristo. Se siete diabetici e non vi piegate a questo sistema, non avrete la vostra insulina, cadrete in un coma diabetico, e morirete.

    Per coloro che sceglieranno la “soluzione facile” e che riceveranno il marchio (il microchip), Dio non ci dà delle scappatoie. Nel giudizio “Il primo angelo andò a versare la sua coppa sulla terra: su tutti gli uomini che avevano il marchio del mostro e avevano adorato la sua immagine, si formò una piaga dolorosa e maligna” (Apocalisse 16:2).

    L’intera razza umana verrà messa in guardia per tempo circa le conseguenze del ricevere il “marchio”.

    Dio invierà uno dei suoi angeli per proclamare all’intero pianeta: “Chiunque adora il mostro e la sua statua, e riceve il suo marchio sulla fronte o sulla mano, berrà il vino dell'ira di Dio, versato puro nel calice del suo terribile giudizio, e sarà torturato alla presenza dell'Agnello e degli angeli santi con fuoco e zolfo”.

    “Il fumo del loro tormento non finisce mai. Chi adora il mostro e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome non ha riposo né giorno né notte” (Apocalisse 14:9-11). Se dovete scegliere tra la possibilità di fare le vostre spese in un supermercato e/o fare il pieno di benzina passando il vostro “marchio” per la lettura o fuggire nell'entroterra senza il “marchio”, sarebbe nel vostro interesse fuggire.

    Durante la seconda guerra mondiale, in Polonia, gli ebrei che fuggirono nelle foreste, ed eventualmente si unirono alla resistenza, ebbero un tasso di sopravvivenza superiore a quelli che andarono in modo pacifico nei campi di concentramento.

    Per quanto riguarda il “marchio”, non si possono fare compromessi, salvare capra e cavoli, o essere opportunisti. Sarete condannati se accetterete il “marchio” e benedetti se lo rifiuterete.

    L’accettazione del “marchio” sarà legata all'adorazione dell’Anticristo che è anche chiamato la bestia e, nel Vecchio Testamento, è chiamato “l'assiro”.
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:03
    Gesù Cristo - Il Re dei Re Ornamento della pallottola per il soggetto:Gesù Cristo - Il Re dei Re. Continui al soggetto seguente:L’Astrologia, le sue basi, validità ed accuratezza.

    Circa la fine dell’Anticristo, il profeta Isaia nel Vecchio Testamento ci dice: “Allora l'Assiro cadrà per una spada non d'uomo, e una spada, che non è d'uomo, lo divorerà” (Isaia 31:8 Riveduta/Luzzi).

    Nel Nuovo Testamento, il libro dell’Apocalisse ci dice che Gesù Cristo, l’Agnello di Dio, ritornerà con le armate del cielo, “Dalla sua bocca usciva una spada affilata, per colpire con essa i popoli. Egli li governerà con un bastone di ferro e pigerà nel tino il vino che rappresenta il terribile castigo di Dio, dominatore dell'universo. Sul mantello e sulla coscia porta scritto il suo nome: RE DEI RE E SIGNORE DEI SIGNORI” (Apocalisse 19:15-16).

    La bestia e il falso profeta sono catturati e gettati nel lago di fuoco, una morte adeguata per i tiranni e gli empi della storia umana. Cristo giudicherà allora le nazioni e regnerà su esse con uno scettro di ferro e con una giustizia perfetta, ciò ci condurrà al Millennio.

    “I lupi e gli agnelli pascoleranno insieme, i leoni mangeranno fieno come i buoi, i serpenti si nutriranno di polvere” (Isaia 65:25).
  • sonardj
    00 18/03/2008 16:04
    ostradamus (1503-1566) conosceva bene l’astronomia, la kabala, l’astrologia, l’alchimia, la magia, la matematica e la medicina. Alcuni critici del Cristianesimo affermano che Nostradamus abbia fatto predizioni dello stesso livello di quelle della Bibbia, annullando l’unicità soprannaturale delle profezie bibliche.
    Parole sommarie di conclusione:Nostradamus Profezie-Predizioni di Nostradamus, Astrologia, e la Bibbia.Chi era Nostradamus,quanto sono accurate le predizioni della Bibbia, Astrologia e Nostradamus? Nostradamus Profezie-Gli eventi mondiali attuali sono stati già predetti da Nostradamus e l’astrologia o la bibbia? Quanto sono affidabili le basi dell’astrologia? E’ possibile predire il futuro usando metodi astrologici o “New Age”, o è stato già predetto da Nostradamus o dalla Bibbia? Chi era Nostradamus, su cosa basava le sue predizioni e quanto queste sono state accurate? Alcuni affermano che Nostradamus ha già predetto molti grandi eventi come l’ascesa di Hitler al potere e la Seconda Guerra Mondiale, quali sono le sue predizioni per il nostro futuro? Come si relaziona la bibbia con tutto ciò e quanto è stata accurata nel predire eventi passati e futuri? profezie anticristo guerra mondiale previsioni terza bibbia era astrologia future sulla chi 11 profezia settembre bestia centurie napoleone tutte luc egitto hitler ultimi undicesimo pipi leone attuali nascita cristo versetti vergine seicentosessantasei significato,dragone, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 cataclisma tempi vii della apocalisse scorpio esoterica essoterismo all'essoterismo l’essoterismo esoterismo l’esoterismo l’esoterismo cataclisma dell'esoterismo l'esoterismo esotéricas.