00 21/05/2007 17:47
Napoli: in mostra le opere di Piero Manzoni
Dal 19 maggio al 24 settembre 2007, il Museo Madre di Napoli ospita una mostra dedicata a Piero Manzoni. A un decennio dalla sua ultima antologica, l'evento curato da Germano Celant intende offrire una nuova rilettura del percorso creativo di Manzoni attraverso le diverse fasi della sua breve ma intensa carriera, dal 1956 al 1963, e il suo contesto storico.


Circa 250 le opere esposte, provenienti da collezioni pubbliche e private europee e nordamericane, per documentare la ricerca pittorica a partire dai catrami e dalle impronte di oggetti fino a tutte le tipologie di Achromes, il termine coniato proprio dall'artista per esprimere la distanza che separa il suo lavoro sia delle istanze irrazionali e gestuali dell'Informale che dalla pittura monocroma a lui contemporanea. L'intento era infatti quello di affermare il valore primario dei materiali utilizzati, dal caolino al gesso, dalla tela al peluche, dalla fibra naturale in cotone a quella artificiale in vetro, dall'ovatta al polistirolo.

Non bisogna poi dimenticare le Linee, tracciate, dal 1959 al 1961, su rotoli di carta di varie lunghezze e poi racchiusi in scatole cilindriche, o il suo interesse per il corpo umano quale produttore di segni e tracce come in ''Fiati d'artista'' e nelle scatolette di ''Merda d'artista''. La mostra dedicata al Manzoni propone inoltre presentazioni delle opere di coloro che più di altri hanno influenzato l'artista, come Jean Fautrier, Alberto Burri e Lucio Fontana, o hanno avuto con lui importanti affinità come Enrico Castellani, Yves Klein, Heinz Mack e Robert Ryman. Il risultato è un'inedita prospettiva del suo lavoro ed una maggiore comprensione delle scelte artistiche che lo rendono uno dei principali protagonisti dell'arte del XX secolo