00 15/03/2007 22:30


Un cuore solitario piange
Rinchiuso in una gabbia
Fatta di colori di luce di suoni
Guarda lontano
Vorrebbe fuggire
Ma è vittima di se stesso
Di un passato che
Ha dipinto il suo cielo
Di pece

Vorrebbe scappare
Le corde che a quel posto
Lo legano vorrebbe spezzare
Urlare gridare
Fino a che il cielo
Non iniziasse a lacrimare
Allora le sue lacrime
Si unirebbero alla pioggia
E bagnandogli la pelle
Purificherebbero il suo corpo
Reso immondo dalla sofferenza

A quel punto
Fracido di dolori
Alzando lo sguardo al cielo
Si accorgerebbe che continua
A piovere incessantemente
Ma che il cielo si è tinto
Di colori che dalla sua gabbia
Non avrebbe mai potuto scorgere.
SOGNARE A VOLTE E MEGLIO CHE VIVERE;MA QUANDO IL SOGNO SVANISCE NON TI RESTA CHE VIVERE,
PERCHE'SOLO VIVENDO HAI
LA POSSIBILITA'DI SOGNARE
ANCORA....!!!!!!!!