sonardj
00venerdì 23 settembre 2005 02:52
Il WiMax potrebbe non essere l'unico standard del wireless
broadband. Si fa spazio a passi da gigante il "WiBro", una
piattaforma proposta inizialmente dai produttori sud-coreani
ma che nelle ultime settimane ha catturato i consensi di altri
Paesi.
"WiBro" garantisce velocità fino a 18 Mbps in download e 6 Mbps
in upload, possibilità di roaming con reti di telefonia cellulare
e WLAN, connessioni fino a 60 Mm/h, celle che coprono in un
raggio di circa 1 chilometro, tecnologia di accesso OFDMA.
I due operatori KT e SK Telecom si preparano al lancio commerciale
del "WiBro" nei primi mesi del 2006, grazie ai progressi fatti dai
produttori di apparati. Grazie all'interoperabilità con l'IEEE
802.16e, il "WiBro" ha convinto il Governo giapponese ad adottarlo -
insieme al mobile WiMax - come standard potenziale per il wireless
broadband.
"Grazie alla domanda di apparati e servizi per le connessioni
Internet a banda larga in mobilità sul mercato sud-coreano, il
WiBro conquista velocemente consensi" spiega Andy Bae, analista
di ABI Research. "KT lo presenta come il Next Growth Engine,
tecnologia in grado cioè di dare una ulteriore spinta allo
sviluppo del mercato. SK Telecom, che prevede soluzioni basate
sul super-UMTS HSDPA, sta comunque valutando anche l'utilizzo
del WiBro".