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00mercoledì 20 luglio 2005 01:29
ROMA (Reuters) - L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha reso noto oggi che a partire dal primo settembre 2005 saranno operativi tagli nelle tariffe fisso-mobile del 20%. Lo ha annunciato il presidente dell'autorità Corrado Calabrò in una conferenza stampa. In particolare, le tariffe verso Tim e Vodafone saranno ridotte a 12,1 centesimi al minuto dagli attuali 14,95, mentre per chiamate a cellulari Wind il taglio sarà a 14,35 centesimi al minuto dagli attuali 18,65. In questo settore Calabrò ha fatto notare che ci adeguiamo così alla media dei costi europei da fisso a mobile che attualmente è di 12,25-12,30 centesimi al minuto. Le nuove tariffe sono vincolanti per Telecom Italia in quanto operatore che controlla circa il 70% del mercato fisso, ma anche gli altri operatori fissi, ha detto sempre Calabrò, dovranno "adeguarsi per stare sul mercato". Calabrò ha anche precisato che non è automatico che la riduzione tariffaria si traduca per una riduzione di uguale portata anche per il cliente finale L'operatore mobile H3G non è coinvolto nel provvedimento in considerazione del più recente ingresso sul mercato, ma questo periodo di franchigia non durerà più di anno.