sonardj
00giovedì 31 marzo 2005 01:24
Lil' Kim rischia di trascorrere in galera i prossimi 15 anni. La rapper, nelle ultime settimane sotto processo a New York con diverse accuse tra le quali quella di cospirazione, è stata giudicata colpevole di falsa testimonianza. L’artista (vero nome Kimberly Jones) avrebbe mentito al grand jury in merito alle indagini sulla sparatoria avvenuta nel 2001 a radio Hot 97 (vedi News), reato giudicato molto grave dalla giustizia americana. "Sono molto dispiaciuta, sebbene siano cadute tutte le altre accuse. Nella mia vita ho sempre dovuto convivere con le avversità e continuerò ad avere fede nella giustizia”, ha dichiarato Lil’ Kim dopo il verdetto. Mel Sachs, avvocato della rapper, ha intenzione di ricorrere in appello: la cantante resterà quindi libera fino alla sentenza prevista il 24 giugno prossimo.