La gastroscopia si fa "soft"

La gastroscopia si fa "soft"
Promossa la videocapsula baby

Non serve più la gastroscopia per la diagnosi di alcune patologie dell’apparato digerente: ora è sufficiente una “videocapsula baby”, così piccola da essere ingoiata con un semplice sorso d’acqua. Una volta inghiottita, grazie alla sua microtelecamera che perlustra alla velocità di 2 immagini al secondo la situazione dell'organo, la microcamera permette di pervenire con certezza alla diagnosi. Dopo quattro anni di sperimentazione in numerosi centri ospedalieri italiani, il pool di specialisti, gastroenterologi e pediatri, che fin dall'arrivo della nuova metodica in Italia ne sta studiando le applicazioni, sono concordi nel promuoverla a pieni voti: la videocapsula permette di fare diagnosi affidabili in modo non invasivo, abbatte i costi ed è ha anche una maggiore capacità rispetto agli esami tradizionali.

In particolare la videocapsula anticipa di mesi la diagnosi e la cura dell'esofagite, è utile per inquadrare i casi di anemia ad origine sconosciuta, le emorragie gastrointestinali, il morbo di Crohn, la poliposi e i tumori intestinali, cirrosi, patologie dell'esofago, e la celiachia refrattaria.

La nuova indicazione per l'esofago, che va ad affiancarsi a quella già consolidata per le malattie del piccolo intestino (tenue), viene da uno studio policentrico (Israele, Usa e Italia) presentato da Emanuele Rondonotti e Roberto De Franchis del Policlinico di Milano. Sono stati studiati con la videocapsula 32 pazienti cirrotici con varici esofagee già sottoposti a gastroscopia. Confrontando i risultati ottenuti con le due tecniche, si è riscontrata una sovrapposizione di diagnosi del 100% dei casi.

La validità dell'applicazione in pediatria, per cui è stato ideato un apposito kit con cintura a sensori in formato ridotto che consente d'esaminare bambini dai 10 anni in su, è invece dimostrata da altri due studi, condotti dall’equipe del professor Gian Luigi de' Angelis, primario pediatra all'ospedale Civile di Parma e da Luigi Dall'Oglio e Filippo Torroni del reparto di Pediatria dell'ospedale Bambino Gesù di Roma da . De' Angelis ha esaminato con videocapsula 120 bambini con sospette malattie infiammatorie intestinali. I piccoli erano già stati studiati con gastroscopia e colonscopia e in tutti i casi l'esame aveva dato esito negativo. Con la videocapsula si è giunti a una diagnosi nell'80% dei casi: Il secondo studio, invece, effettuato su 40 bimbi da Luigi Dall'Oglio e Filippo Torroni del Bambino Gesù di Roma, ha consentito di fare diagnosi nel 70% dei casi. "L'interesse per queste nuove applicazioni è enorme, non solo dal punto di vista del paziente ma anche da quello dei costi sanitari - spiega Gaetano Iaquinto, primario di gastroenterologia all'ospedale Moscati - Prima, quando non si trovava spiegazione ad un sanguinamento si ripetevano più volte gastroscopia e colonscopia, con forti disagi del paziente e alti costi per l'ospedale. Ora invece, dopo il primo esame negativo, si passa subito alla videocapsula, anticipando di mesi la diagnosi e la cura, che spesso è chirurgica".

bhe una bella cosa ... sta nuova tecnologia...

mi ero informataq su ste visite xchè le dovevo fare pure io......

poi conobbi anche un altro metodo oltre a quello"tradizionale"praticamente si poteva soffiare dentro un tubicino .....ma alla fin fine nn ho fatto nessua di queste visite..... le mie gastriti sn dovute a stress,problemi che si accavallano etc etc....... io ricaso sempre sullo stomaco......

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Scritto da: Sary07 11/07/2005 15.02
mi ero informataq su ste visite xchè le dovevo fare pure io......

poi conobbi anche un altro metodo oltre a quello"tradizionale"praticamente si poteva soffiare dentro un tubicino .....ma alla fin fine nn ho fatto nessua di queste visite..... le mie gastriti sn dovute a stress,problemi che si accavallano etc etc....... io ricaso sempre sullo stomaco......

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purtoppo sempre per primo e lo stomaco a risentire dello stress e nervoso, ma cmq la gastrite se si magnano alimenti sani , non da tanti problemi.... cmq un malanno dei giorni nostri.. per non avere nulla si dovrebbe stare senza pensieri in un'isola deserta...
forse

soli no in compagnia di una persona sola si


cmq ho sempre mangiato sano e purtroppo mi ritrovavo a prendere un vomitevole sciroppo all'anice a che vomita---

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Scritto da: Sary07 11/07/2005 15.08
soli no in compagnia di una persona sola si


cmq ho sempre mangiato sano e purtroppo mi ritrovavo a prendere un vomitevole sciroppo all'anice a che vomita---

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questo è ovvio...


lo provato anch'io sto sciroppo tempo orsono .. che dire lasciamo sta..... hai preso qualche volta l'olio di merluzzo... mi sa non ricordo è peggio dello sciroppo all'anice

a che vomita--- a che vomita--- a che vomita--- a che vomita--- a che vomita---

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Scritto da: Sary07 11/07/2005 15.20
a che vomita--- a che vomita--- a che vomita--- a che vomita--- a che vomita---

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aspe che la metto

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Scritto da: sonardj 11/07/2005 15.21


aspe che la metto

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cosi me fai taja dalle risate

dov'è che nn la vedo??

a che vomita---

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Scritto da: Sary07 12/07/2005 1.39


dov'è che nn la vedo??

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[Modificato da Sary07 12/07/2005 18.50]

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Scritto da: Sary07 12/07/2005 1.39


dov'è che nn la vedo??

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