sonardj
00mercoledì 14 settembre 2005 02:03
BROTHERS IN ARMS: EARNED IN BLOOD - PlayStation 2
Tra tutti gli sparatutto in prima persona ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale, Brothers In Arms: Road To Hill 30 è quello che ha offerto uno spessore tattico e cooperativo di grande rilievo, oltre naturalmente un realismo molto accentuato e un'intelligenza artificiale piuttosto sviluppata. Un titolo forse non perfetto ma da considerarsi tra gli esponenti più validi del genere così come promette di diventare Brothers In Arms: Earned In Blood, sequel che ci riporta nello scenario bellico francese all'indomani dello sbarco alleato sulle coste della Normandia. A farci compagnia una squadra da comandare e dieci nuove missioni che promettono di rendere ancora più coinvolgente l'esperienza bellica. Le malelingue parlano già di operazione commerciale per sfruttare il successo di Borthers In Arms: Road To Hill 30 con il minimo sforzo possibile, ma con questo sequel Gearbox Software promette l'introduzione di molti elementi non sviluppati al meglio in precedenza e richiesti a gran voce dai tanti fan della serie. L'elemento su cui gli sviluppatori sembrano puntare maggiormente è quello dell'intelligenza nemica, che dovrebbe rendere i soldati tedeschi molto più impegnativi da stanare e in grado di compiere anch'essi manovre di accerchiamento e assalti frontali. La longevità dovrebbe inoltre garantire un divertimento più duraturo rispetto a quanto visto nel precedente episodio e l'introduzione di una modalità cooperativa completa un quadro potenzialmente notevole.