BOILING POINT: ROAD TO HELL

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
sonardj
00lunedì 4 luglio 2005 03:27
BOILING POINT: ROAD TO HELL

Solo apparentemente uno sparatutto in prima persona, Boiling Point: Road to Hell unisce elementi caratteristici di più generi a un sistema di inquadrature in soggettiva, per offrire un tipo di avventura dinamica "a tutto tondo".
Nei panni dell'ex militare Saul Myers, dovremo partire alla ricerca di nostra figlia (scomparsa in circostanze sospette) in uno stato fittizio dell'America Latina, Realia, governato dalla corruzione, dai facili costumi, ma soprattutto dal piombo bollente. Scegliendo quale fazione favorire in base alle nostre preferenze, dovremo raccogliere denaro, completare decine di incarichi minori raccogliendo informazioni e indizi circa la scomparsa di nostra figlia per raggiungere, in battuta finale, la verità. La struttura di gioco è completamente aperta alla nostra iniziativa ed è costruita su un numero impressionante di micro-incarichi che si attivano dialogando con i personaggi del posto.
Potremo vestire i panni del killer professionista e uccidere alcuni testimoni scomodi per la malavita o semplicemente scattare foto compromettenti a un politico locale. Il denaro ottenuto sarà variabile, ma servirà sempre per acquistare armi, equipaggiamento e in certi casi corrompere qualche figura non troppo "amichevole". Il combattimento (inteso come scelta delle armi e uso delle stesse) viene gestito nello stile dei tradizionali sparatutto in soggettiva, mentre spostamenti e gestione dell'inventario sfruttano un misto di comandi via tastiera o mouse.
La realizzazione tecnica di Boiling Point: Road to Hell è sopra la media dal punto di vista grafico, nonostante emergano diversi aspetti poco curati nelle fisionomie dei personaggi, nel dettaglio di alcuni scenari e negli stessi indicatori a schermo. Ma la mole di dati gestita in tempo reale dal motore (e la scarsa ottimizzazione dei caricamenti) mette in crisi anche i computer discretamente veloci, tanto che risulta sconsigliabile selezionare il massimo dettaglio, o risoluzioni elevate, su macchine non all'avanguardia. L'accompagnamento audio, nelle musiche come nel doppiaggio (inglese, sottotitolato in italiano) è invece esente da critiche soprattutto per quanto riguarda il protagonista Saul Myers e i principali comprimari, caratterizzati in maniera perfetta.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:04.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com