Anche i terrosisti vogliono un tg tutto suo.. ecco i dettagli

Sul web il primo tg di Al Qaeda
Primo notiziario dell'organizzazione

Anche Al Qaeda, la rete terroristica guidata da Osama Bin Laden, può vantare un telegiornale. Per la prima volta nella storia del terrorismo islamico è stato diffuso sul Web un notiziario. Si chiama "Sout Al-Khalifa" (La voce del califfato) ed è il primo tentativo della rete terroristica islamica di produrre un proprio telegiornale. Il filmato è scaricabile da Internet e dura 16 minuti.

Il presentatore è un uomo a volto coperto che legge un notiziario: accanto a sé ha il proprio fucile e una copia del Corano. A quanto annuncia lo speaker, il telegiornale avrà cadenza settimanale e usufruisce del supporto di immagini video e di contributi audio. "Gaza è stata liberata, grande vittoria. Dall'Iraq: Abu Musab Al-Zarqawi proclama una guerra di vendetta dei sunniti. Infine, l'uragano Katrina, inizio di un attacco divino", sono alcuni dei titoli del tg.

Nell'annunciare il ritiro "delle forze sioniste dalla terra di Gaza" vengono mostrate immagini di repertorio, alcune tratte da Al Jazeera, che riprendono i festeggiamenti dei palestinesi con una scritta in sovrimpressione che recita: Gaza liberata. La seconda notizia è quella della diffusione di un comunicato da parte di Al Qaeda in Iraq, nel quale si rivendicano gli attentati contro gli sciiti di Baghdad in nome della vendetta dei sunniti di Tel Afar. Viene poi letto un estratto dell'ultimo discorso di Abu Musab Al-Zarqawi sugli scontri di Tel Afar e sulla guerra totale agli sciiti, mentre sul video appare una delle foto più recenti del luogotenente di Osama Bin Laden in Iraq.

La terza notizia del tg è relativa al gruppo terrorista "Esercito islamico in Iraq" (lo stesso che ha rivendicato l'uccisione di Enzo Baldoni), che in un comunicato diffuso la scorsa settimana su Internet ha annunciato di aver lanciato alcuni missili chimici su Baghdad. Anche in questo caso un video del gruppo viene utilizzato come supporto per la lettura della notizia.

Il flusso delle notizie previste nel telegiornale qaedista viene fermato, a un certo punto, da un'interruzione pubblicitaria. Dopo aver letto un comunicato delle "Brigate irachene 1920", infatti, il notiziario si interrompe per qualche minuto consentendo così la trasmissione di uno spot che annuncia la prossima messa online di un filmato dal titolo "Total Jihad".

Infine, il telegiornale di Al-Qaeda si conclude con la notizia dell'uragano Katrina, definito una "punizione divina sull'America", che secondo il presentatore avrebbe prodotto circa 900 vittime.

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