Project Rub - Nintendo DS (Recensione)

Vi è mai capitato un colpo di fulmine?

Innamorarsi a prima vista e compiere ogni genere di follia per conquistare la donna amata può capitare a tutti prima o poi. Allo stesso modo la pensa il protagonista di Project Rub, che una volta intravista una bellissima ragazza si ritroverà suo malgrado, prima a conquistare il suo interesse e dopo a salvarla dalle grinfie di un losco individuo e dai pericoli naturali che andranno a funestare il nostro sogno d’amore.

Sviluppato dal Sonic team, Project Rub è uno dei primi titoli del catalogo Nintendo Ds a sfruttare le caratteristiche inedite della nuova console come i due schermi e il touch screen. Infatti il gioco, similarmente a Wario Ware Touched, propone una serie di mini-giochi da gestire principalmente con il pennino e il relativo schermo sensibile.
Se inizialmente dovremo conquistare la nostra amata attraverso una serie di giochi piuttosto semplici, con l’aumentare dei livelli (ne esistono ben 18) il gioco si farà sempre più complesso attraverso piccoli enigmi ingegnosi e scene arcade della durata di più minuti. Proprio quest’ultimo aspetto è la principale differenza con Wario Ware Touched che invece propone una miriade di mini-giochi in rapida successione e della durata di pochi secondi.
Project Rub con un minor numero di sequenze arcade ed una loro durata media maggiore si espone maggiormente a critiche legate alla qualità delle trovate escogitate. Spingere con il pennino dei pesci dallo stomaco del malcapitato, combattere contro una pianta carnivora con una torcia, distruggere delle auto lanciandogli dei pedoni.... sono solo alcuni delle scanzonate trovate del Sonic Team. Sotto questo aspetto, il gioco si dimostra vario, proponendo anche variazioni sul tema che includono l’uso del microfono per spegnere delle candeline o per spostare una barca a vela.
Il risultato è soddisfacente, anche se le trovate non sono sempre originali, sopratutto dopo aver giocato al titolo Wario poc’anzi menzionato. Anche se abbiamo apprezzato moltissimi mini-giochi come disegnare dei cuori sul muro (non è diseducativo?) o combattere contro un centinaio di tori, è indubbio che molte sequenze arcade si rivelino invece frustranti e poco attraenti come le corse in monociclo o alcuni giochi proposti nel finale che devono essere terminati tutti di un fiato, pena... il dover ricominciare da capo.

A dispetto del tema e delle allusioni più o meno volontarie, il gioco fa poco uso della carica erotica della nostra amata e lo stile con cui vengono ritratti i protagonisti ne è un esempio: silhouette sensuali, ma senza tratti somatici in evidenza, e dai pochi colori. Uno stile quasi fumettoso e particolarmente azzeccato. L’unica variante sul tema amore è l’opzione denominata “Maniaco” con cui potremo variare i vestiti della nostra ragazza e interagire con lei grazie al pennino; toccandola in più punti la vedremo ritrarsi e coprirsi il corpo.
I vestiti, un’extra da sbloccare, saranno disponibili scovando una serie di conigli nelle varie missioni che dovremo affrontare. Project Rub basa parte del suo divertimento sul lungo termine proprio su questo aspetto, anche se secondo noi, poche persone avranno la necessaria pazienza di trovare e utilizzare dei piccoli vestiti non certamente conturbanti.

Project Rub segue la scia di Wario Ware Touched cercando di dare risalto alla caratteristica saliente del Nintendo Ds, il touch screen. Il risultato non è sempre eccellente però.