Killer 7 - Gamecube (Anteprima)

7 Killer con lo stesso cognome.

Presentato in anteprima alla stampa lo scorso 14 Aprile, Killer 7 s'è rivelato uno dei titoli più surreali mai ideati per console. Halifax ha deciso di fare le cose in grande invitando Hiroyuki Kobayashi, producer del gioco (insieme a Shinji Mikami, l’ideatore della serie di Resident Evil), per illustrare tutte le caratteristiche salienti.

La trama, ambientata nel 2003, vede una nuova ondata di terrorismo diffondere panico e paura in tutti i continenti. Questa minaccia globale ha un nome, Heaven Smiles, un esercito di creature simili a zombie ai comandi di un non meglio identificato Kun Lan. Gli unici in grado di fermare il terrore crescente sono Harman Smith (un tempo amico del cattivone di turno) e i suoi 7 killer. Questi sette personaggi utilizzabili (Garcian Smith, Dan Smith, Coyote Smith, Kevin Smith, Kaede Smith, Con Smith e Mask De Smith), godono di specifiche abilità, differiscono nell’aspetto, nel vestiario, nell’atteggiamento, nelle movenze, perfino nell’impugnare l’arma, pur avendo qualcosa in comune: il cognome. Quella che a primo acchito può sembrare una banale osservazione, ci pone davanti ad un quesito: perché presentano tutti lo stesso cognome della persona che li ha assoldati? È stato lo stesso Hiroyuki Kobayashi, durante l’intervista, ad illuminarci sui rapporti che intercorrono tra i personaggi, affermando, col sorriso sulle labbra (come se fosse la cosa più ovvia del mondo) che i 7 sono sia personaggi con un’identità propria ed un passato misterioso, sia differenti personalità di Harman Smith, ed è proprio per questo motivo che è possibile ricorrere liberamente ad uno o più alter ego durante lo svolgimento del gioco.

Il quadro dettagliato della storia di Harman e soci lo si scopre dopo aver affrontato sei missioni, tutte caratterizzate da un ottimo mix audiovisivo che contribuisce a creare un’atmosfera irreale, a tratti delirante e sanguinolenta, con il sangue elevato a elemento fondamentale grazie al cui assorbimento i nostri killer miglioreranno le proprie abilità. In Killer 7 a impressionare sono subito la grafica e l’animazione, di matrice tipicamente giapponese, una sorta di trasposizione post moderna e molto estremizzata dei manga, che risulta estremamente efficace ed accattivante. Un applauso al lavoro congiunto dei britannici Unit 9 e dei giapponesi XEBEC, autori delle animazioni e della caratterizzazione dei personaggi, che risultano curatissima.

Killer 7 è una fusione tra un’avventura in terza persona e uno sparatutto in prima, che si avvale di un sistema di controllo tutt'altro che convenzionale. I movimenti dei personaggi sono controllati tramite un tasto adibito alla locomozione degli stessi, e u n altro con la funzione di farli voltare di 180°. Il movimento risulta sulle prime un po’ vincolato, ma ciò non vuol dire che il giocatore possa solo muoversi avanti e indietro, infatti, percorrendo i livelli, si devono prendere decisioni su dove andare (destra, sinistra, su, giù) attraverso l’uso della leva analogica; quando si è in presenza del nemico è necessario cambiare la visuale da terza a prima persona, per individuare la minaccia e ucciderla senza pietà. Questo innovativo titolo Capcom ha come data di uscita il 15 luglio e sarà disponibile soltanto per Play Station 2 e Gamecube, con grande rammarico per gli assidui giocatori smaniosi di sangue su PC e Xbox. L’idea della scissione di una persona in 7 personalità distinte, rappresenta senza dubbio una novità nel panorama dei videogiochi, che farà dapprima incuriosire e poi appassionare il giocatore che si cimenta per la prima volta in un gioco del genere; in definitiva Killer 7 è un gioco assolutamente da provare, quindi non ci resta che attendere ansiosi il mese di luglio, per poter incarnare i misteriosi e affascinanti 7 Smiths.