Durante la presentazione, lo stesso presidente di Sony, Stan Glasgow, ha mostrato alla stampa quanto possa essere facile navigare fra clip, trailer cinematografici e contenuti auto-prodotti. Il tutto senza aver bisogno di alcun PC, competenze specifiche o tastiera QWERTY.
"Con questa tecnologia, Sony diventa di fatto la prima azienda capace di fornire in streaming contenuti video ad alta risoluzione sul televisore senza il bisogno di un computer", ha sottolineato Glasgow. Già, perché la frontiera è proprio rappresentata dallo streaming "facilitato" ad alta qualità: pochi tasti per visionare filmati e consultare news, feed RSS o altro. Non a caso Sony ha deciso di affidarsi alla Xross Media Bar, un'interfaccia piuttosto simile a quella utilizzata sulla PlayStation Portable e PlayStation 3.
Al momento, fra i content partner si distinguono AOL, Yahoo, Sony Pictures Entertainment, Sony BMG Music e Grouper. "La nostra collaborazione con Sony rappresenta certamente una grande opportunità per ampliare la nostra offerta, andando oltre la tradizionale piattaforma PC", ha spiegato Kevin Conroy, vice presidente di AOL. "Gli utenti potranno godere dei nostri contenuti multimediali in ogni momento e in ogni luogo".
I nuovi LCD Bravia S potranno essere connessi ad Internet e gratuitamente permetteranno di consultare contenuti multimediali ed informativi. Piaceranno?
L'adapter Bravia Internet Video Link sarà a pagamento, ma i contenuti in streaming saranno forniti gratuitamente - a patto ovviamente di disporre già di una connessione broadband.
"È un piccolo modulo che si istalla nella zona posteriore del televisore. Il controllo di ogni funzione, poi, sarà totalmente gestibile via telecomando", ha dichiarato Nick Colsey, direttore del business product planning della Divisione TV di Sony Electronics. "Basterà collegare il cavo Internet è il più sarà fatto".
La prima linea Bravia compatibile sarà la "S", disponibile dalla prossima primavera nelle versioni da 46, 40, 32 e 26 pollici. Sony ha confessato però che il nuovo servizio, al momento, è previsto solo per il mercato statunitense.