Nostradamus, l'uomo e le sue previsioni
passate e future messe alla prova. Continui al soggetto seguente:Nostradamus Profezie, Previsioni e Predizioni: La Morte Di Enrico II.
“Non date ascolto a chi vi dice di consultare gli spiriti e gli indovini che bisbigliano e mormorano formule. La gente dice: "Dopo tutto, ogni popolo deve interrogare le sue divinità e consultare i suoi morti in favore dei vivi". Voi invece dovete ascoltare quel che il Signore vi insegna!” (Isaia 8:19).
Nostradamus era un profeta dell’occulto che ha vissuto da 1503 a 1566. Michel de Nostredame (o Notredame) era nato a St Rémy, in Francia, in una famiglia ebrea, che diventò cattolica. Benché molte pubblicazioni affermino che egli abbia conseguito una laurea in medicina all'università di Montpellier nel 1529, Peter Lemesurier nel suo libro autorevole "The Unkonwn Nostradmus" (il Nostradamus sconosciuto), afferma, documenti alla mano che, benché Nostradamus abbia voluto iscriversi all'università di Montpellier nel 1529, Guillaume Rondelet, il responsabile della segreteria gli rifiutò l'iscrizione poiché era un “ciarlatano”. Non esiste traccia di una sua riammissione.
Dopo questo rifiuto d'iscrizione egli si mise a vagabondare per l'Europa come farmacista in cerca di conoscenze mediche. Quando la peste colpì Aix en Provence nel 1546 i medici del posto fuggirono presi dal panico. Il celebre medico di Toulouse, Augier Ferrier, un laureato di Montpellier, disse ai suoi colleghi: “Andatevene in fretta, state ben lontani e tornate in seguito.”
Secondo Lemsurier, “Siccome l’unico medico stimato e affidabile che sarebbe potuto restare e combattere la pestilenza era ancora impegnato a Marsiglia, e non poteva o non voleva venire, l’unica cosa da fare era invitare il suo assistente. Se non si può ottenere l’originale ci si accontenta di una copia.”
Nel Giugno 1546 la città di Aix ingaggiò “Micheou de Nostredame” per combattere la peste. Nostradamus preparò delle premute a base di rosa per fermare la peste. In seguito egli ammise che alcuni dei suoi metodi non avevano funzionato, e che anche queste premute a base di rosa non erano che una profilassi. Sua moglie e i suoi figli moriranno tragicamente di peste.
Il profeta Salomone ci dice in Ecclesiaste: “ Tutto ciò che è già avvenuto accadrà ancora; tutto ciò che è successo in passato succederà anche in futuro. Non c'è niente di nuovo sotto il sole.” ( Ecclesiaste 1:9 ) . Il quindicesimo secolo e la prima parte del sedicesimo furono caratterizzati da eventi climatici, economici, politici e religiosi. Nel 1520 si era nel pieno della “Piccola Età Glaciale” dell’Europa, le coltivazioni furono devastate, le città sconvolte dalla peste, i sovrani d’Europa erano costantemente in guerra gli uni con gli altri, Soleiman il Magnifico e le sue armate di giannizzeri superbamente addestrati, dall’Impero Ottomano avanzavano maestosamente verso il sud-est dell’Europa, fino alle porte stesse di Vienna.
L’avvenire sobrio che si prefigurava spinse il popolo a sviluppare un appetito insaziabile per i libri di profezia. Uno dei libri di maggior successo fu “Mirabilis Liber” nel 1522 che Nostradamus senza dubbio ha letto, e che lo ha ispirato. Questo libro infatti costituisce, a vari livelli, una parafrasi della profezia Biblica (il libro dell’Apocalisse di Giovanni: i due profeti che confrontano l’Anticristo; Ezechiele 38-39: Gog e il paese di Magog e l'attacco degli alleati di Gog contro Israele; Gioele 2: l'armata del Nord perfettamente addestrata) . Ecco un estratto:
“Da questa calma emergerà improvvisamente dal Nord con Gog e Magog, una nazione che farà tremare il mondo intero. Gli uomini si nasconderanno terrorizzati nelle montagne e tra le rocce per sfuggire alla sua presenza. Non sono della razza di Iafet. La peste del Nord divorerà la carne umana e i serpenti, le donne e i bambini.”
Al contrario, nella Bibbia, in Ezechiele 38: 2-9 che è probabilmente uno scenario degli ultimi tempi, nel momento dell’Armageddon o più avanti, (alcuni stimano sette anni, o anche tre anni e mezzo prima della battaglia di Armageddon), leggiamo:
“Ezechiele, rivolgiti verso Gog, capo supremo dei popoli di Mesech e di Tubal della regione di Magog. Pronunzia il mio messaggio contro di lui. Riferiscigli quel che io, Dio, il Signore, dichiaro: Agirò contro di te, Gog, capo supremo dei popoli di Mesech e di Tubal. Ti metterò ganci alle mascelle per costringerti a uscire dal tuo territorio con tutto il tuo esercito: i cavalieri in magnifiche uniformi con i cavalli e un gran numero di soldati armati di scudo, corazza e spada. Si aggiungeranno anche soldati di Persia, di Etiopia e di Put, con scudo ed elmo. I soldati della regione di Gomer, quelli di Bet-Togarma all'estremo nord verranno con te, insieme a truppe di tanti altri popoli. Fa' i preparativi necessari e tieni le truppe pronte ai tuoi ordini. Tra molti anni riceverai l'ordine di invadere il territorio d'Israele. I suoi abitanti, sopravvissuti alla guerra, dopo aver lasciato i paesi stranieri dove si trovavano, si raduneranno sulle montagne d'Israele abbandonate da tanto tempo. Là vivranno in tutta sicurezza, lontani dalle altre nazioni. Ma tu, il tuo esercito e i tuoi numerosi alleati, li attaccherete con la furia di una tempesta, e invaderete il paese come una nube che copre la terra.”
Il profeta Ezechiele profetizza qui un’invasione d’Israele, la cui popolazione era stata sparpagliata tra le nazioni e radunata negli “ultimi giorni”. La confederazione è diretta da Gog che viene “dall’estremo nord” (Ezechiele 39:2). Molti dei paesi citati sono riconoscibili. In breve, Dio interviene divinamente per mezzo di un grande terremoto, la peste, una pioggia torrenziale, fuoco, zolfo e seminando la discordia tra i ranghi degli invasori. L’armata degli invasori è annientata (Ezechiele 39-3:6) :
“Ma poi spezzerò l'arco nella tua mano sinistra, farò cadere le frecce dalla tua destra. Tu, il tuo esercito e i tuoi numerosi alleati, troverete la morte sulle montagne d'Israele. Vi darò in pasto agli uccelli rapaci e agli animali feroci. Morirai in aperta campagna, come io ti avevo annunziato. Lo dico io, Dio, il Signore. Darò fuoco al paese di Magog e alle rive lontane dove la gente pensa di vivere tranquilla. Allora riconosceranno che io sono il Signore.”
Ezechiele 39:14-15 c’informa che alcuni uomini saranno designati per percorrere il paese e mettere dei segnali accanto alle ossa. Una squadra di sotterratori specializzati, forse una “équipe di decontaminazione radioattiva”, seppelliranno i morti nella valle dell’esercito di Gog.
Nostradamus, a causa della sua origine giudea conosceva sicuramente le profezie dell’Antico Testamento. Poiché la gente era disposta a pagare per conoscere l’avvenire, soprattutto che tempo farà l’anno seguente, da due a tre dozzine di almanacchi erano pubblicati ogni anno in Europa, e molti di questi si basavano sulla Bibbia..
Nostradamus comincia questa professione redditizia e pubblica il suo primo almanacco.