E se l'amore fosse veramente cieco?
Gli innamorati tendono a notare di meno persone attraenti che non siano l’oggetto del loro amore: quindi l’amore è davvero cieco? Così sostiene uno studio publicato dalla rivista Evolution and Human Behaviour.
I ricercatori dell’University of California di Los Angeles (UCLA) hanno chiesto a 120 studenti eterosessuali con una relazione sentimentale fissa di esaminare foto di giovani attraenti dell’altro sesso inserite sul sito internet di appuntamenti eHarmony e successivamente di scrivere pensieri sul proprio partner o su un argomento a piacere.
Coloro che hanno scelto di scrivere del proprio partner, che dai ricercatori sono stati giudicati ‘più innamorati’ degli altri, hanno dimostrato di pensare alle foto attraenti viste su internet 6 volte meno degli altri, e inoltre ricordavano molti meno particolari delle ragazze o dei ragazzi raffigurati su eHarmony.
“È come se i sentimenti di amore per una persona mettessero una benda sugli occhi”, spiega Martie Haselton dell’UCLA. “Come se la memoria cancellasse selettivamente le immagini che potrebbero ‘distogliere’ le persone dal pensare quanto è attraente il proprio partner fisso”, conclude Gian Gonzaga di eHarmony.
Fonte: Study finds love really is blind. UCLA press release 2008.