HD DVD vs. Blu Ray: la guerra di successione del DVD
La guerra tra i nuovi standard HD DVD e Blu Ray, che nei prossimi
anni si contenderanno le spoglie del vecchio DVD, e' cominciata. Finito il tempo delle trattative e delle alleanze, che ha visto le major di Hollywood, i colossi dell'elettronica di consumo e i grandi provider di information technology passare da un campo all'altro, la parola e' adesso al mercato e, in ultima analisi, ai consumatori.
Nei giorni scorsi Toshiba - alleata a NEC, Microsoft, Intel e Universal– ha gia' cominciato a scoprire le sue carte, con il lancio dei primi apparecchi HD DVD negli Usa e in Giappone: il recorder Hd-Xa1 ( 799 dollari) e il piu' economico player Hd-A1 da 499 dollari, destinato al mercato famigliare. Toshiba ha anche presentato il primo portatile equipaggiato HD DVD, a una cifra superiore ai 3000 dollari. Il gruppo, secondo produttore di hardware giapponese, conta di vendere in tutto 600-700 mila esemplari nel primo anno fiscale, con un catalogo di circa 200 titoli. Per vedere i primi lettori Blu Ray, lo standard sostenuto dalla cordata di Sony e Matsushita, che comprende le americane Apple e Dell, occorrera' attendere invece ancora un paio di mesi. I primi player sono attesi tra maggio e giugno. Lo scenario attuale ricorda la famosa “guerra degli standard” che, nei primi anni ‘80, oppose il Betamax di Sony al VHS di Matsushita (nonche' al poco memorabile Video 2000 di Philips), ma con due importanti differenze.
La prima e' che l'elettronica di consumo e' oggi completamente digitale e, di fatto, soltanto una branchia di un mercato molto piu' grande che comprende hardware, software, servizi. Il primato nei supporti ottici ad alta densita' offre ai vincitori un vantaggio competitivo in ogni segmento dell' Home entertainment, diventato caldissimo da quando la corsa all'alta definizione e' diventata una realta'. Il piu' ricco e' il comparto dei videogames, dove la sfida tra Sony e Microsoft e' del tutto simmetrica a quella tra Blu Ray e HD DVD.